Proseguono le polemiche sulla questione arretramento della linea ferroviaria Adriatica lungo la costa della Marche. Non mancano aspri scambi di prospettive fra i residenti, associazioni e amministratori della costa e dell’entroterra; da un lato c’è che viole alleggerire la dorsale costiere già molto congestionata, dall’altro che valuta l’arretramento della ferrovia estremamente impattante dal punto di vista ambientale oltre che oneroso sotto il profilo economico.

L’annuncio nei giorni scorsi del Ministro alle infrastrutture Enrico Giovannini, sulla prosecuzione del bypass di Pesaro fino a Fano, con eventuale prolungamento fino a Falconara, è stato accolto contemporaneamente, dall’ovvia esultanza del nord delle Marche e dall’altrettanto scontata ira dei sindaci dei Comuni da Falconara in giù, che si sono senti tagliati fuori. La Regione è intervenuta facendo sapere che, se non ci sarà una proposta progettuale di arretramento lungo l’intero territorio regionale e che preveda la risoluzione delle criticità presenti - non darà l’intesa.