AIA. Ecco la nuova casa degli arbitri della sezione di Ancona
Venerdì 23 settembre in Piazza del Plebiscito 2, la sezione AIA di Ancona ha inaugurato la sua nuova casa!
A fare gli onori è stato il Presidente Fabrizio Ricciardi, nella cornice del Premio Monti, il primo dalla scomparsa della moglie Iva, che viene assegnato al dirigente nazionale maggiormente distintosi nella stagione sportiva.
È stato un periodo complicato per la Sezione di Ancona, da quando nel 2019 i locali sezionali del “Panettone”, sede che ha visto formarsi e crescere la maggior parte dei fischietti dorici oggi in attività, sono stati dichiarati inagibili. È iniziato così un periodo di transizione dove a dare ospitalità agli arbitri di Ancona è stata la FIGC. Poi il buio della pandemia, ora finalmente si può tornare a casa. Oggi la nuova casa è accanto ai locali che all’incirca 40 anni fa ospitavano l’allora sezione di Ancona. Come ha detto il Presidente: “Serviva rimettere la casa al centro del villaggio e lo abbiamo fatto, ancora, nel nome di Fabio Monti!”
A tagliare il nastro sono stati il Presidente Fabrizio Ricciardi accompagnato dalle autorità civili, nella persona dell’assessora Ida Simonella, e associativi: il presidente nazionale degli arbitri Alfredo Trentalange, il suo vice Duccio Baglioni e la componente del comitato nazionale Katia Senesi.
Subito dopo l’inaugurazione sono iniziati i festeggiamenti, nel salone delle feste del teatro delle Muse, per il premio Fabio Monti.
Tra i partecipanti il presidente del CONI Marche Fabio Luna che si è detto: “Felicissimo per la nuova sezione”
Il collega della CAN Juan Luca Sacchi ha tenuto a ricordare l’importanza che la sezione ha per ogni arbitro: “La sezione è il porto sicuro dove attraccare in caso di difficoltà”.
Katia Senesi nel suo intervento ha voluto complimentarsi con i fischietti dorici perché: “Ho visto il prendersi cura, quando si costruisce una casa lo si fa per le persone che ci vivono. La sezione è il luogo dove gli associati si prendono cura l’uno dell’altro”.
Non poteva mancare il saluto di un dirigente di casa come Angelo Galante, ex presidente della sezione di Ancona ed oggi responsabile della massima categoria nazionale di calcio a 5: “Ringrazio Fabrizio Ricciardi (presidente sezione di Ancona ndr) per quello che ha fatto, per aver creduto nei ragazzi, ti va dato merito di questo; faccio i miei complimenti a te e a tutta AIA Ancona!”
Nel corso della serata sono stati assegnati i seguenti premi:
Premio "Fabio Monti": al Dirigente Nazionale maggiormente distintosi, Duccio Baglioni che ha lanciato il seguente messaggio agli arbitri in ascolto: “Impariamo a crescere dal punto di vista umano; non tutti arrivano in Serie A ma attraverso l’arbitraggio possiamo diventare persone migliori”
Premio "Guglielmo Domeneghetti": all’Arbitro Sez. Ancona maggiormente distintosi, Romario Gorreja.
Premio "Giancarlo Principi": all’Arbitro C5 Sez. Ancona maggiormente distintosi, Mirko Errico
Premio "Vincenzo Centore": all’Assistente Sez. Ancona maggiormente distintosi, Marco D’Ascanio
Premio "Roberto Criminesi": all’Osservatore Sez. Ancona maggiormente distintosi, Luigi Albani
Premio "Tommaso Aquilanti": all’Arbitro O.T.S. maggiormente distintosi, Giacomo Magi
