Fabriano Cerreto – Atl. Azz. Colli: 1-3
FABRIANO CERRETO: Santini, Paoletti (75’ Bartilotta), Crescentini (75’ Carnevali), Pagliari (46’Gabrielli), Lucarino, Stortini, Montagnoli, Barilaro, Mengali, Magnanelli, Gubinelli (46’Carmenati). All. Tamburini
ATLETICO AZZURRA COLLI: Scartozzi, Paniconi, Vallorani, Aliffi, Filipponi, Alfonsi (85’Alighieri), Petrucci (34’Panichi), Fazzini, Del Marro (65’Cancrini), Gesuè (90’Falco), Jallow. All. Stallone.
Arbitro : Chiariotti di Macerata
Assistenti: Giannelli e Bianchi di Pesaro
Reti: 2’ Aliffi, 15’ Petrucci, 21’ Gesuè, 60’ Magnanelli
Espulso: Panichi al 63’

FABRIANO - Affermazione larga degli uomini di mister Stallone che espugnano il campo di Fabriano grazie a un primo tempo dominante, nel quale siglano tre reti di straordinaria fattura. Il Fabriano Cerreto reagisce nella ripresa, anche approfittando dell’inferiorità numerica dettata dal rosso a Panichi, ma la difesa ospite chiude ogni varco e, quando i colossi in maglia bianca non ci arrivano, Scartozzi si fa trovare pronto. Unica nota negativa la ricaduta per Petrucci, che rientrava oggi dal guaio al polpaccio, ma che si deve fermare di nuovo per un risentimento che, si spera, non sia grave.

La Cronaca. È un dovere, ma anche un onore, raccontare le tre reti. La prima dopo 2 giri di lancette. Petrucci batte un angolo dalla sinistra, inserimento di Aliffi e gol. La seconda al termine di un’azione corale strepitosa, con Gesuè che allarga per Vallorani che, in corsa, mette un fendente sul secondo palo, dove Petrucci è ben appostato e infila in scioltezza. Il terzo, è una giocata fantasmagorica di Simone Gesuè (foto), che raccoglie palla dalla trequarti e fa partire un arcobaleno mancino che si infila sotto l’incrocio sinistro della porta di Santini. Le occasioni per fare il quarto gol non mancano, ma anche al Fabriano capitano con Montagnoli le situazioni per riaprirla. Scartozzi è attento.

Nella ripresa, in pochi minuti capita il patatrac tra il gol in mischia di Magnanelli e il rosso a Panichi. Il Fabriano ora ci crede e attacca a testa bassa, ancora Magnanelli chiama al miracolo Scartozzi, poi Mengali ci prova dal limite ma la palla va alta. Jallow imprendibile reclama un penalty, mentre Stallone risistema la squadra con un fruttifero 4-4-1. Finisce con Fazzini a rincorrere tutti e Alighieri che, appena entrato, si fa male ed esce in lacrime. Il Colli vince, sperando che gli infortuni non siano gravi.
Uff. Stampa A. A. Colli