Pugni a due avversari, calciatore squalificato. Le scuse della società

Brutto episodio durante la gara VF Pesaro - Tre Ponti, 8^ giornata di Terza Categoria girone B, come si legge nel referto dell'arbitro riportato nel comunicato n. 56 della Delegazione di Pesaro-Urbino. La gara disputata lo scorso sabato è terminata con la vittoria del Tre Ponti per 1-0, ma il risultato non è stato omologato in quanto la società VF Pesaro presenterà ricorso. Un calciatore del Tre Ponti, responsabile dell'accaduto, è stato squalificato per tre mesi (fino al 28 febbraio 2023).
"Espulso al minuto 47 del secondo tempo per avere colpito, a gioco fermo, con un pugno alla nuca il calciatore
numero 16 della squadra avversaria - si legge -. Subito dopo sferrava un altro pugno ad altro calciatore della squadra
avversaria (numero 10) colpendolo violentemente al volto e facendolo cadere. Tale secondo calciatore restava a
terra stordito per alcuni minuti sino a quando veniva accompagnato fuori dal terreno di gioco e sostituito. Lo stesso veniva poi condotto al pronto soccorso per accertamenti mediante ambulanza sopraggiunta a fine gara.
La gravità dei comportamenti posti in essere e la loro reiterazione nei confronti di due diversi avversari inducono a ritenere congrua ed adeguata l'entità della sanzione irrogata".
Attraverso i propri canali, la società del Tre Ponti ha preso le distanze dal comportamento tenuto dal proprio tesserato: "La società Tre Ponti, il presidente, tutti i dirigenti ed i giocatori, condannano e si dissociano completamente dal comportamento violento ed irrispettoso tenuto da un nostro giocatore nella gara di sabato scorso a Villa San Martino contro la Vf Pesaro. Questo tipo di episodi va totalmente contro la nostra etica. Ci sentiamo vicini ai due giocatori coinvolti e a tutta la società Vf. Continueremo a condannare questi eventi perché lo sport deve essere solo divertimento e voglia di stare insieme, sia in campo che fuori".
