Il terremoto non ha provocato gravi danni, ma bisogna vigilare
Non è da esclude che possano arrivare altre scosso di assestamento

Nella tarda serata di ieri e per tutta la notte, sono proseguite a largo della costa pesarese le scosse di assestamento dello sciame sismico iniziato ieri mattina alla 7,07 con una scossa del 5,7 gradi della scala Richter avvenuta a 30 chilometri dalla costa marchigiana. Al momento non sono stati registrati danni gravi alle strutture, e nessun ferito, ma la situazione è costantemente sotto controllo. Alle 18 di ieri si è tenuta una riunione del Centro operativo regionale guidata dal presidente della regione Francesco Acquarioli, a cui hanno preso parte vigili del fuoco, protezione civile e tecnici dell’Ingv (Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia).
E’ stato evidenziato che anche nei prossimi giorni si potranno verificare scosse anche di una certa entità lungo la costa, quindi l’invito alla popolazione è quello di mantenere alto il livello di attenzione. “Ci sono contatti costanti con il presidente del Consiglio, il capo della Protezione Civile Curcio, così come con il Prefetto Laura Lega del Ministero dell’Interno – spiega Acquaroli –“. Nel frattempo proseguono a ritmo serrato i controlli sul territorio di strutture e infrastrutture.
