Tre denunce nel Fermano per atti persecutori verso le donne
Tre episodi differenti in cui le vittime hanno subito pedinamenti, telefonate moleste e aggressioni
Atti persecutori nei confronti delle donne, nel Fermano arrivano altre tre denuncie. Prima della fine dell’anno nel Fermano sono stati registrati tre casi di minacce e atti persecutori in famiglia, e per onor di cronaca, uno riguardava un episodio particolare in quanto le angherie erano rivolte dalla moglie nei confronti del marito. E’ iniziato il nuovo anno, ma sembra che nel Fermano, siano state denunciati altri tre casi: due uomini adulti e un ragazzo.
A Porto San Giorgio, i carabinieri della Stazione locale hanno denunciato per atti persecutori un uomo residente in Abruzzo a cui è seguita l’attivazione del Codice Rosso. Dopo la segnalazione da parte della donna, i militari hanno ravvisato alcuni episodi come telefonate insistenti e moleste a tutte le ore del giorno, pedinamenti, fino a suonare al campanello della donna in piena notte.
A Pedaso, i carabinieri hanno denunciato sempre per atti persecutori un giovane di circa 30 anni dell’ascolano, che negli ultimi due mesi inviava con insistenza messaggi telefonici molesti alla sua ex convivente.
A Montegranaro i militari dell’Arma hanno denunciato un pugliese già noto per altri precedenti, che da alcuni mesi sottoponeva a maltrattamenti la compagna, culminati in un’aggressione fisica il primo dell’anno. Anche in questi casi è stato attivato il codice rosso.