PRIMA A. Il S. Veneranda vince il derby ma il Pesaro Calcio non ci sta

Pesaro Calcio - Santa Veneranda 0-3
PESARO CALCIO: Spina, Cecchini (26^ s.t. Casoli), Procaccini, Gambelli, Boccioletti, Pangrazi (12^ s.t. Gualandi), Amira (18^s.t. Valentini),Montagna (21^ s.t. Baffioni), Dionisi, Barbieri N., Olari (5^ s.t. Uguccioni). A disp. : Di Noto, Uguccioni, Palazzi, Gualandi, Baffioni, Valentini, Casoli. All.: A. Pentucci
SANTA VENERANDA: Pittaluga, Barbarossa, Dionigi, Vaierani, Piccinetti, Costantini, Angelelli (26^ s.t. Covino), Oliva, Biancani, Intili (17^ s.t. Angelini), Ballerini. A disp. : Bulzinetti, Angelini, Romano, Marchionni, Aloisi, Nardini, Covino. All. : A. Bellagamba
Arbitro : Sig. Marco Vagnoni della sez. di Fermo
Marcatori: Intili (2); Biancani
Nella foto: Alain Intili del Santa Veneranda
PESARO - Derby pesarese al Supplementare tra due squadre in cerca di punti per allontanarsi dalla zona play out. Inizia la partita e la Pesaro Calcio va vicina al gol al dodicesimo con Dionisi che spizza per Amira che va al tiro ma la palla termina di poco a lato. Poco prima della mezz’ora ospiti che passano sorprendentemente in vantaggio a causa di uno svarione difensivo, Intili trova la zampata vincente e la palla si deposita in rete, il primo tempo finisce con gli ospiti in vantaggio nonostante non abbiano mai tirato in porta. Inizia la ripresa e verso il quarto d’ora c’è l’episodio che cambia la partita, il Santa Veneranda segna il gol del raddoppio ancora con Intili ma questa volta con la mano, un tocco che tutti vedono, scoppia il parapiglia in campo i calciatori del Santa Veneranda guardano tutti Intili che non ammette di aver fatto gol con la mano, l’arbitro chiede all'attaccante ospite se avesse toccato con mano ma quest'ultimo continua a negare tra lo stupore generale, a questo punto l’esperto Bellagamba sostituisce subito Intili, da questo momento in poi la partita subisce una svolta determinante e gli ospiti trovano addirittura il gol del tre a zero. Finisce cosi con un risultato falsato frutto dell’antisportività della squadra ospite, a fine partita più di un calciatore ospite ripeteva la stessa frase “abbiam bisogno di punti”. Rientrando negli spogliatoi, il signor Vagnoni di Fermo ammette che la partita gli è letteralmente sfuggita di mano chiedendo continuamente scusa, ma nessuno dei dirigenti ospiti compreso l'allenatore hanno avuto il coraggio di riconoscere l'irregolarità del loro secondo gol.
La Pesaro Calcio augura alla società Santa Veneranda di vincere tutte le partite da qui alla fine del campionato in modo da poter raggiungere i propri obiettivi ma vincendo sul campo e non come visto fare oggi. A perdere oggi non è stata la Pesaro Calcio, ma tutto il calcio, in un campionato dilettantistico dove si gioca soprattutto per la passione è vergognoso assistere a scene del genere dove da segnalare c’è solo l’antisportività dell’avversario.
(Ufficio stampa ASD Pesaro Calcio)
