E' partito il primo centro rieducativo per donne maltrattate
Il progetto è nato a San Benedetto, ma riguarderà tutte le forme di violenza di ogni genere

E’ stato istituito nelle Marche il primo centro rieducativo per donne maltrattanti. Il progetto è nato grazie all’interessamento dell’ex assessora alla pari opportunità del Comune di San Benedetto del Tronto Antonella Baiocchi, che aveva fondato anche un Centro dedicato all’anti-violenza di ogni forma e genere. Questo anche in seguito ai dati nazionali che vedono in crescita situazione di criticità.
Ora è stato attivato un servizio rieducativo per donne maltrattate denominato “Help donne maltrattanti”. Il servizio è gestito da Aprosir (Associazione per la promozione e lo sviluppo individuale e relazionale), presieduto da Adamo De Amicis. La nuova struttura, avrà il sostegno di molte associazioni che condividono l'idea tra cui Luvv (presidente Rita Fadda), Adiantum (presidente Alessio Cardinale) e Centro Csa (presidente Fabio Nestola). “La violenza è agita sia da uomini che da donne – spiega Baiocchi - Prevedere Centri di Rieducazione per Persone di qualsiasi genere, con comprovata condotta violenta, è un dovere. Anche le donne maltrattanti hanno diritto ad essere educate al rispetto”.
