COPPA ITALIA. Il sogno del Valdichienti si infrange ai calci di rigore
I calzaturieri sbagliano un penalty durante la gara e tre nella lotteria finale, dicendo addio alla Serie D
SAN CASCIANO VAL DI PESA. Si infrange ai calci di rigore il sogno del Valdichienti Ponte, che dice addio alla Coppa Italia proprio ad un passo dalla semifinale che avrebbe significato mettere più di un piede in Serie D.
Gara che potrebbe valere una stagione per Certaldo e Valdichienti, quella che va in scena sul sintetico di San Casciano Val di Pesa. Nel ritorno dei quarti di finale, si parte dal pareggio per uno a uno dell’andata.
Davanti ad una bella cornice di pubblico, a forte tinte viola, la gara inizia in maniera contratta. Il peso della posta in palio è alto e si fa sentire. A provare per primo l’affondo sono i padroni di casa, che sfiorano la rete al quarto d’ora con il tiro di Bernardini, che sfiora il palo. Al 34’ però il vantaggio viola si materializza. Cross dall’esterno di Bardotti, che pennella in mezzo per Corsi, che di testa manda alle spalle di Rossi.
Il Valdichienti è scosso, ma prova subito a riorganizzarsi, basterebbe un gol per rimettere tutto in equilibrio. I ragazzi di Bolzan ci provano in un paio di occasioni, ma D’Ambrosio è sempre attento e respinge. Grandiosa la parata dell'estremo di casa a tu per tu con Triana. Appena prima dell’Intervallo gli ospiti devono anche fare a meno di Palmieri, costretto a lasciare il campo per infortunio, al suo posto entra Zira.
Ad inizio ripresa grande chance per il Valdichienti, che si conquista un calcio di rigore con Triana atterrato da De Pellegrin. Dal dischetto va Trillini, ma D’Ambrosio si conferma in stato di grazia e respinge la conclusione prima e la ribattuta poi. Il Certaldo difende quindi il vantaggio, mentre gli ospiti sono costretti a rincorrere. Il Valdichienti cerca il forcing e al 39’st riesce finalmente a trovare il pareggio su calcio d'angolo, con la deviazione sotto misura di Triana. All'89', grande occasione per Passewe in contropiede, ma D'Ambrosio si supera nuovamente chiudendo lo specchio. Nel finale Bolzan prova anche a giocarsi la carta Del Brutto al posto di Di Molfetta, per dare ulteriore peso all’attacco. Risultato però che resta bloccato e dunque dopo il triplice fischio si va ai calci di rigore.
Così come nel corso dei novanta minuti, anche nella lotteria finale la maledizione dei calci di rigore si abbatte sul Valdichienti. Rossi fa quel che può, parando un penalty a De Pellegrin, ma non basta, perchè i suoi compagni fanno peggio. Triana colpisce la traversa, Passawe si fa ipnotizzare dal portiere e alla fine, per uno scherzo della sorte, è proprio Trillini a sbagliare quello decisivo, stavolta colpendo la traversa.
Alla fine dunque, trionfa il Certaldo, che fa festa con i suoi tifosi e ipoteca la Serie D.
Il Tabellino:
CERTALDO: D'Ambrosio, Bardotti, Vecchiarelli, Pampalone, Salvadori, De Pellegrin, Nuti (33’st Tanaj), Bernardini, Baccini (17’st Zanaj), Martini (34’st Marcon), Corsi (40’st Bandini).
All: Ramerini Alberto
VALDICHIENTI PONTE: Rossi, Marcaccio (10’st Sopranzetti), Tombolini, Omiccioli, Pigini, Di Molfetta (48’st Del Brutto), Triana, Lattanzi (10’st Sfasciabasti), Palmieri (44’ Zira), Trillini, Passawe.
All: Bolzan Dario
Arbitro: Buzzone di EnnaReti: 34' Corsi, 39’st Triana
Note. Ammoniti: D’Ambrosio, Rossi, Tombolini, De Pellegrin, Nuti, Triana, Zanaj, Omiccioli, Sopranzetti, Sfasciabasti