CIVITANOVESE, ce l'hai fatta: è Eccellenza
Le parole del presidente Profili e di mister Nocera. VIDEO
Serviva la vittoria e così è stato. E' arrivata, non senza un po' di sofferenza nel finale, la matematica salita della Civitanovese nel campionato di Eccellenza con tre giornate d'anticipo. Contro la Cluentina finisce 3-2. Ben 3 gol nei primo nove minuti. I rossoblù si portano sul doppio vantaggio con Garcia e Paolucci, ospiti che accorciano le distanze con Gianfelici. Nel secondo tempo il 3-1 ancora di Garcia, a pochi minuti dal 90' Monserrat tiene aperta la gara fino all'ultimo. Al fischio finale festa rossoblù (foto by cronachemaceratesi.it) e dei tifosi presenti sugli spalti. La Civitanovese tornerà dalla prossima stagione a disputare il massimo campionato regionale, la prossima gara contro l'Aurora Treia seconda in classifica sarà solamente utile per la corsa ai play-off ancora aperta.
Il presidente Mauro Profili dopo la promozione in Eccellenza: "Vogliamo essere al livello della Maceratese nel prossimo campionato di Eccellenza. Ci prendiamo una settimana di ferie e poi faremo la programmazione. Le aspettative non dipendono solo da me, c’è da capire se a questa Civitanovese vogliamo bene oppure no. Qualche imprenditore stimolato anche dall’amministrazione è ora che si avvicini alla Civitanovese".
L'allenatore Francesco Nocera: "E’ stato un cammino difficile, molto livellato, la differenza l’ha fatta la mentalità dalla prima amichevole che abbiamo fatto. Ci sono stati periodi con qualche pareggio di troppo ma abbiamo sempre reagito. Ho sempre pensato partita per partita, all’Aurora Treia vanno dati i giusti meriti, speravo di vincere il campionato prima dello scontro diretto. La città e tifosi meritano altri palcoscenici. Mi auguro questa soddisfazione faccia venire più persone allo stadio. Siamo
stati sempre in testa".
"Giocare per una città come questa non è facile – dice il capitano Michele Paolucci – Le porte si fanno più piccole, i palloni più pesanti. Serve tanto coraggio, ma ho dei compagni straordinari che hanno fatto una stagione incredibile. Siamo stati sempre in testa alla classifica, abbiamo riportato tante persone allo stadio, sono orgoglioso di loro. Ho visto quattro generazioni al Polisportivo, vuol dire che abbiamo fatto un grande lavoro. I meriti vanno dati a tutti. Futuro? E’ presto. Ora dobbiamo andare a vincere a Treia e in casa con il Casette Verdini, poi ragioneremo".