Violenze e minacce di morte di fronte ai figli, condannato
L'uomo di 31 anni è stato condannato a 1 anno e 4 mesi e dovrà svolgere un percorso di recupero
Scopre che la sua compagna con cui si è già separato ha un altro uomo e lui la minaccia. Il caso finito in Tribunale e ieri è arrivata la sentenza nei confronti di un uomo di 31 anni residente nell’entroterra maceratese già accusato di stalking, che ha patteggiato un anno e quattro mesi di reclusione. Ovviamente per effetto dei benefici di legge, la pensa è stata sospesa a patto che l’uomo segue dei corsi di recupero presso associazioni convenzionate e si sottoponga all’assistenza psicologica.
I fatti sono maturati fra il 2020 e il 2022, secondo quando denunciato dalla donna. Sembra che durante una vacanza nell’estate del 2020, la donna dopo una violenta lite, venne schiaffeggiata provocandone una ferita la volto. Nei mesi successivi la donne avrebbe subite continue violenze psicologiche dal compagno. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, quando la donna confidò al compagno di aver intrapreso una nuova relazione sentimentale, la reazione dell’uomo fu immediata prendendo a calci e pugni la donna di fronte ai propri figli, arrivando a minacciarla di morte. Soprusi che sono seguiti anche nei mesi successivi, fino alla sentenza di ieri.