Notte di paura quella del 17 aprile al porto di San Benedetto del Tronto, un peschereccio di circa 20 metri con tre persone a bordo, mentre era a largo per la pesca si parla di circa 6 miglia marine, ha lanciato un allarme intorno alle mezzanotte a causa di un guasto alla Capitaneria del porto sambenedettese. Immediatamente è stata attivata la macchina dei soccorsi, la motovedetta è scesa in mare raggiungendo rapidamente l’imbarcazione in avaria grazie al sistema satellitare della stessa.

Da una prima ricostruzione dei fatti sembra che il peschereccio abbia urtato accidentalmente piattaforma Fabrizia 1, provocando una falla nello scafo che ha iniziato ad imbarcare velocemente molta acqua, tanto da affondare in appena 20 minuto su un fondale relativamente basso si parla di circa 20 metri. L’equipaggio è  stato tratto in salvo prima salendo sulla zattera di salvataggio, poi sono stati recuperati da un peschereccio che stava pescando in quella zona. I tre uomini dell’equipaggio sono stati sbarcati all’1,40 sul porto di San Benedetto del Tronto, ad aspettarli i sanitari del 118 e gli uomini della Capitaneria di porto.