Aumentano gli infortuni sul lavoro nelle Marche e siamo solo al mese di gennaio 2024. Un dato preoccupante quello annunciato da Guido Bianchini, presidente del comitato interprovinciale Inail di Ascoli Piceno su scala regionale, infatti, nel solo mese di gennaio sono stati denunciati 1.128 infortuni sul lavoro un dato che segna un +2.5% rispetto a gennaio 2023, anche se possiamo definirci più fortunati se prendiamo ad esame il dato nazionale che invece registra un + 6.8%. Sono aumentati anche gli infortuni in itinere, passati da 128 a 147 ovvero un +14.8%, di cui il 36.06% sono riferiti a donne. Sono invece diminuite le denunce degli infortuni mortali: da 4 a 2 accaduti nel settore industriale, di lavoratori italiani e uomini.

Per gli infortuni il 75.3% accaduti nel settore Industria e Servizi (+3.3%); in Agricoltura (+24.6%), in diminuzione quelli per Conto dello Stato passati da 211 a 195 (-7.6%). Complessivamente nel manifatturiero si registra un incremento di denunce (+6.9%); nel settore alimentare (+66.7); delle costruzioni (+29.2%); della Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature (+88.9%); nella sanità e assistenza sociale (+26.9%). Per le malattia professionali, nel periodo in esame, si sono avute 588 denunce nelle Marche contro le 514 dello stesso periodo dell'anno precedente, +14.4%. Per le patologie di origine professionale la regione si colloca al terzo posto a livello nazionale. (Fonte Ansa)