Superato il giro di boa di metà stagione, nel campionato Under 19 Regionale, occupa un ottimo secondo posto il classifica il Montegranaro di mister Francesco Romanelli (nella foto con i suoi ragazzi). Un torneo che vede primeggiare la Sangiustese VP, seguita appunto dai gialloblu appaiati al Monticelli, che devono guardarsi le spalle da Tolentino e Porto S. Elpidio. Insieme al tecnico monterubbianese, abbiamo tracciato un bilancio su questa nuova esperienza.

La scoperta del lavoro con i giovani: “Per me si tratta di una novità assoluta, visto che non avevo mai allenato squadre giovanili, anche se mi ero sempre riproposto di farlo. L’estate scorsa si è presentata questa opportunità, nella quale il primo obiettivo non è vincere a tutti i costi, ma far crescere e maturare i giovani. Vedo che mi seguono, migliorano, ogni giorno facciamo un passettino in avanti e questo mi piace. Si è instaurato un rapporto di complicità molto interessante, le cose procedono per il meglio e nel complesso sono molto soddisfatto”.

L’importanza di una società forte alle spalle: “E’ stato di grande aiuto aver trovato una società abituata a lavorare con i giovani e dunque molto organizzata. Gare e allenamenti avvengono sul sintetico di Torre San Patrizio, dove abbiamo sempre almeno un paio di persone che ci seguono e ci sono sempre vicine, come Domenico Marozzi e Narcisio Peroni, sotto la supervisione continua del grande segretario Massimo Formentini. Ho la fortuna di avere a disposizione un gruppo di 25 ragazzi mediamente molto validi, ne abbiamo 4/5 che ancora devono completare il loro percorso di maturazione, ma in generale sono molto contento. Posso contare sulla collaborazione di un tecnico molto preparato come Stefano D’Amario, abbiamo fatto insieme il corso allenatori, ed ora mi fa piacere averlo al mio fianco”.

Un campionato Juniores molto combattuto: “Il girone C nel complesso mi sembra di buon livello, la Sangiustese VP pare avere qualcosina più delle altre, ma le differenze non sono abissali. Credo che oltre a noi, anche Tolentino, Monticelli, Porto S. Elpidio e Aurora Treia, abbiamo squadre molto ben allenate e organizzate, ma anche le altre non è che scherzano. Da qui alla fine credo che ci sarà da divertirsi e non mancherà lo spettacolo. Noi possiamo vantare il miglior attacco a livello regionale, oltre al capocannoniere del nostro girone: Andrea Castricini, un ragazzo che, se continuerà il suo percorso di crescita, nel futuro farà senz’altro parlare di se. Nel complesso comunque posso contare su ragazzi validi, che hanno già mentalizzato la cultura del lavoro e sanno come comportarsi. Questo ovviamente è un gran merito della società che ha alle spalle anni di lavoro serio e strutturato, oltre a una visione chiara sulle cose da fare”.

Il futuro è adesso: “Per quanto mi riguarda sono totalmente concentrato su questa esperienza, il mio domani è la prossima gara di campionato. Sinceramente ora non penso al futuro, è ovvio che un giorno magari mi piacerebbe tornare in qualche squadra di Promozione, ma non disdegno affatto il lavoro attuale. La crescita e la maturazione, sia fisica che umana dei ragazzi mi coinvolge molto. Essere al loro fianco mi da soddisfazione e tutto sommato non posso lamentarmi nemmeno dei risultati. A parte qualche inevitabile scivolone, nel complesso stiamo facendo bene e contiamo di migliorare ancora strada facendo, i miei ragazzi meritano il meglio”.