OSIMO STAZIONE. Arrivato in settimana a sostituire mister Michettoni, il nuovo tecnico dell'Osimo Stazione, Massimo Busilacchi, avrà subito un esame importante da superare come quello contro la Portuali Dorica di sabato prossimo. I ferrai hanno bisogno di punti per venire a galla dalle sabbie mobili della zona playout.

“Stiamo registrando un trend negativo, non si vince in casa dal 28 ottobre e siamo reduci da tre sconfitte consecutive. Il morale della squadra non è alle stelle, ma ho conosciuto dei ragazzi volenterosi, vogliosi di raggiungere la salvezza. Ci sono le condizioni per farlo. Sono contento della squadra a disposizione, i giocatori hanno voglia di allenarsi, di fare risultato. Sono stato accolto nel miglior modo possibile dallo spogliatoio - racconta Busilacchi - ho forti motivazioni. L’Osimo Stazione vanta un impianto di primo ordine, la società è organizzatissima e ci conoscevamo bene. Patron Orlandoni lo conosco da addirittura vent’anni. Quando allenavo il Sirolo Numana, abbiamo collaborato spesso con la “vecchia” Conero Dribbling. Sono consapevole di come si lavora qua, ci sono persone serie. Spero di rimanere più tempo possibile. Inoltre, mi piace tantissimo lavorare coi giovani e la società ci punta forte.

Contro i Portuali servirà una prestazione quasi perfetta e l'Osimo Stazione è pronta a regalarla, per tornare a muovere la classifica.

“Il nostro campionato inizia sabato. Una partita alla volta, un pallone alla volta. Dobbiamo pensare esclusivamente a noi stessi, a fare più punti possibili e a migliorare. I dorici sono tre anni che navigano ai vertici della classifica, si conoscono a memoria, l’allenatore è sempre lo stesso da una vita - conclude il neo allenatore - incontriamo uno dei clienti peggiori. Poi è un derby, si deve dare quel qualcosa in più. Pensiamo noi, a fare bene e a versare fino all’ultima goccia di sangue”.