Inizia nel migliore dei modi la 35° edizione di Musicultura a Macerata, sono stati oltre 1.000 gli artisti che si sono proposti e dopo attenta valutazione hanno avuto accesso alla finale 60 artisti e più precisamente 11 band e 49 tra solisti e soliste, questo il dato presentato dal direttore artistico del Festival Ezio Nannipieri. Bisogna aggiungere che la manifestazione maceratese sta sempre di più conquistando un ruolo nazionale, infatti, fra gli artisti selezionati per la finale ci sono rappresentanti di Emilia Romagna e Lazio, ma anche Lombardia e Sicilia.

“Nel panorama culturale nazionale negli ultimi anni si è notato un accesso di canzonai – spiega Nannipieri - Musicultura serve a contrastare questa tendenza che in sé troviamo triste, attraverso scelte artistiche precise. I 60 convocati si esibiranno sei alla volta, rigorosamente dal vivo sul palco del Teatro Lauro Rossi di Macerata”. Il festival si svilupperà nel corso di dieci serate in programma dal 1 al 10 marzo con inizio alle 21 e la domenica alle ore 17. Sarà possibile seguirle in diretta streaming oppure su Rai Italia, con i suoi 120 milioni di spettatori nei cinque continenti. Tra gli ospiti speciali il giornalista e critico musicale di Rai Radio 1 John Vignola; il cantante Piero Pelù; nel Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura ci sono nomi eccellenti come Francesca Archibugi, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Ermal Meta, Roberto Vecchioni. Saranno otto i vincitori di Musicultura che si esibiranno nelle serate finali del Festival il 21 e 22 giugno allo Sferisterio di Macerata.