Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota fattaci pervenire dalla società FCR Montalto, relativa alle decisioni del Giudice Sportivo relative alla gara con la Cuprense.

“Per quanto le squalifiche presuppongano sempre comportamenti deprecabili, di cui ci si assume anche la propria responsabilità, l’A.S.D. Football Club Real Montalto intende tutelare l’immagine sua e dei propri tesserati, perché ormai sembra che si verifichino troppe e continue provocazioni e strumentalizzazioni di episodi. Nell’ultima gara con la Cuprense (sabato 6 Aprile u.s.) sarebbe necessario chiedere all’arbitro una descrizione più dettagliata di quanto è successo al termine della partita, ma sembra sia impossibile ottenere ciò, considerando che durante la gara non è stato in grado di vedere e valutare gli episodi di violenza commessi, a palla lontana, nei confronti nei nostri tesserati.

Entrata a gamba tesa su Ruggeri, non in possesso di palla, con rottura del parastinco e ferite lacero-contuse sulla gamba, pugno in faccia a Bruni durante un’azione in un’altra parte del campo, pestone volontario rifilato a Bruni disteso a terra per un intervento falloso. Quindi, dopo non aver correttamente (per sua stessa ammissione) valutato i citati episodi, nelle fasi finali concitate (ben 10 minuti di recupero), ha permesso che si accendesse una mischia, sedata con espulsioni casuali, senza alcuna attinenza con i responsabili della rissa. Poi, ha consentito l’ingresso di persone non autorizzate nel recinto del campo sportivo ed una di queste ha anche colpito un nostro giocatore che si recava a fare la doccia, dopo l’espulsione comminata.

A fronte di tutto ciò, ma con la nostra squadra che ha vinto una partita difficilissima fuori casa, secondo l’arbitro un nostro giocatore, di punto in bianco, avrebbe preso la mano e morso un dito ad un avversario! Ma l’episodio, invece, va riportato nell’esatta dinamica di come è successo. Mentre rientrava nello spogliatoio, il nostro giocatore è stato aggredito da due giocatori della Cuprense, di cui uno lo ha preso per i testicoli e con l’altra mano lo ha colpito in volto, tanto che il nostro giocatore istintivamente ha cercato di mordergli la mano, e nel frattempo l’altro giocatore della Cuprense lo ha colpito con una scarpa in testa.

Naturalmente con ciò non vogliamo scusare il gesto del nostro giocatore, ma vogliamo riportarlo all’interno del comportamento intimidatorio e violento che abbiamo subìto a Cupra Marittima e che l’arbitro non ha contestualizzato e, sembra, non abbia notato, tanto che non ha fatto menzione dell’aggressione subita dai nostri tesserati al rientro negli spogliatoi. Che dire poi dell’articolo pubblicato sulla gara? La gara è stata sì molto combattuta, ma l’arbitro non è proprio riuscito a tenerla sotto controllo, visti gli episodi narrati, e soprattutto gli ospiti non hanno commesso falli sistematici, ma li hanno subiti (sistematici sembra un eufemismo, perché si tratterebbe più di episodi di violenza)".
A.S.D. Football Club Real Montalto