Il padre abusa delle figlie di 12 e 16 anni, il caso finito in tribunale ha scosso la quotidianità dell’Anconetano. Una storia drammatica, triste e doloroso, perché la tranquillità del focolare domestico si è trasformato in incubo per due sorelle costrette a subire le violenze del padre quando restavano sole in casa. Nessuna delle due sorelle si era mai confidata con la mamma, pertanto la storia è andata avanti per lungo tempo. Ma la 16enne che stava accusando la situazione caduta in stato depressivo, dopo le insistenze della mamma è riuscita a raccontare tutta la storia. La coppia si stava separando e quando le bambini restavano solo con il padre, questi atti si ripetevano, anzi la bimba di 12 anni avrebbe raccontato che alcuni amici del bar frequentato dal papa avrebbero approfittato di lei. A seguito della ricostruzione dei fatti sono partite le indagini.

Il padre e gli altri due adulti, amici del bar, ora rischiano un rinvio a giudizio per violenza sessuale aggravata e continuata. Sotto accusa un 58enne pugliese, padre delle due vittime, un 56enne pugliese anche lui e un kosovaro di 38 anni. I fatti risalgono agli anni compresi fra il 2016 e il 2019, e si sarebbero consumati nell’entroterra dell’Anconetano, ma solo nel 2021 quando la 16enne è riuscita a confessare tutto è venuta alla luce. I tre accusati hanno rigettato ogni accusa; ma di fronte al Giudice, si sono costituiti parte civile sia le due figlie che la madre, che ora chiedono anche un risarcimento danni che supera i 500.000 euro. Il prossimo 16 luglio, il Giudice deciderà se mandare a processo i tre accusati.