COLLI DEL TRONTO. A cinque giornate dal termine del campionato di Eccellenza l'Azzurra Colli, pur essendo relegata all'ultimo posto in classifica, crede ancora fortemente nella salvezza. La stagione è stata più che travagliata: prima la ristrutturazione del campo "Colle Vaccaro", che ha costretto a giocare a lungo lontano da casa, poi la doppia sostituzione in panchina, fino ad arrivare a mister Alessio Morelli, già allenatore della Juniores che ha preso le redini della squadra ed i ragazzi lo stanno seguendo con voglia e stanno facendo bene. Il gioco ora è bello e brillante per tirarsi fuori dall'ultima posizione di classifica. Per poter risalire c'è bisogno che tanti tasselli del puzzle vadano al posto giusto. I ragazzi ce la stanno mettendo tutta, semmai è qualche direzione arbitrale che non ha convinto, con l'impressione che a volte i direttori di gara si facciano influenzare dalla posizione di classifica. Domenica scorsa, ad esempio, dopo l'annullamento di un primo gol a Filiaggi per fuorigioco, sul risultato di 0 a 0, con qualche dubbio, ne è stato annullato un altro al 95' che, rivisto il filmato, era assolutamente regolare. Al danno si aggiunge poi la beffa, perché capitan Sosi, senza eccedere, ha chiesto spiegazioni per l'accaduto ed è stato espulso per questo.

L'amarezza del presidente Giovanni Fioravanti deriva proprio da questo: «Certi atteggiamenti delle terne arbitrali ci fanno pensare male - dice il patron -. Ci vuole rispetto anche per chi lotta in coda. Il gol annullato al 95' era regolarissimo, come confermano i filmati. Cross dalla sinistra e incornata che poteva valere una gran fetta dei playout. Noi siamo l'unica squadra del Piceno rimasta in Eccellenza, non voglio assolutamente pensare male, però qualche domanda ce la facciamo. Prima di domenica siamo stati penalizzati con il Chiesanuova, in casa con il Montefano e contro il Montecchio Gallo. Gli errori ci possono stare, ma non nascondo che negli altri anni, quando eravamo in testa, notavo un atteggiamento diverso. Quest'anno il modo di porsi è diverso anche nella comunicazione. La differenza di valori è tangibile conclude il presidente - e una squadra come la nostra non può essere ultima in classifica». Domenica ci sarà la Sangiustese, altro scontro salvezza da affrontare, come detto, senza capitan Sosi.
(FONTE: CORRIERE ADRIATICO)