Giovane 24enne viene controllato sul treno e trovato senza biglietto, il giovane invece di scusarsi aggredisce il capotreno ed estrae un coltello dalla tasca. Il fatto è accaduto nel fine settimana presso la stazione di Porto Recanati, ma la vicenda ha tinte decisamente grottesche. Il giovane di nazionalità italiana residente ad Ascoli Piceno, era salito sul treno regionale a San Benedetto per raggiungere Ancona, ma durante il tragitto il capotreno durante la sosta alla stazione di Porto Recanati, ha chiesto il biglietto al giovane trovandolo sprovvisto di tagliando, di documenti d’identità e in evidente stato di alterazione fisica che si rifiutava di scendere dal treno. Da qui il capotreno ha chiesto l’intervento degli agenti della Polfer.  

Sul posto sono accorsi due agenti di polizia, in quel momento liberi dal servizio, in attesa dell’arrivo dei colleghi della Polfer, in pochi secondi si è innescata una colluttazione con il giovane che si rifiutava di scendere, prima l’aggressione verbale poi con un pugno al volto rivolto dal ragazzi al’agente di polizia, non contento dopo il pugno ha estratto anche un coltello dalla tasca, creando panico fra i presenti che stavano assistendo alla scena. Il ragazzo a quel punto è sceso di corso per darsi alla fuga. Tramite le immagini del sistema di sorveglianza della ferrovia, gli agenti sono risaliti all’identità del giovane che è stato denunciato per aggressione porto d’arma atta a offendere.