Doveva essere una vacanza romantica, invece la storia si è trasformata in un incubo, solo il coraggio della ragazza rumena appena 24enne che ha chiesto aiuto alla polizia ha permesso di risolvere la questione. La ragazza era stata invitata da un connazionale a trascorrere qualche giornata al mare con lui in Italia a Casabianca perché si era dichiarato come follemente innamorato di lei, poi una volta giunta nel Fermano, la ragazza è stata picchiata, segregata in un appartamento di Casabiaca di Fermo e costretta a prostituirsi. Il giovane e aiutante rumeno che aveva fatto invaghire la ragazza, aveva costretto la connazionale a rigarla delle spese del viaggio circa 3.500 euro per liberarla.

La sera del 21 marzo la giovane è riuscita segretamente a contattare con il cellulare un’amica di Manchester, alla quale ha chiesto aiuto, inviandole la posizione geografica tramite il servizio di geo-localizzazione presente negli applicativi di messaggistica istantanea. L’amica ha allertato le autorità inglesi che hanno inviato un’urgente richiesta di ricerche all’Interpol. Subito è scattata l’operazione di controllo da parte della polizia di Fermo che in poco tempo ha individuato l’appartamento e liberato la ragazza che è scoppiata in lacrime, il suo aguzzino, incensurato, è stato denunciato a piede libero.