Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI PROVINCIALI GIOVANILI     DIRETTA

Edizione provinciale di Ancona


Incidenti sul lavoro in calo, aumentano purtroppo le morti

L'analisi della Cisl getta una riflessione sul mondo del lavoro nelle Marche

Le morti bianche, un fenomeno da fermanre. Pochi giorni fa un giovane papa di 33 anni è deceduto nel pesarese, purtroppo l’ultimo di una lunga lista anche nelle Marche su cui la Cisl invita a riflettere. Ieri durante un incontro rivolto ai delegati sindacali che si è tenuto in Ancona, la Cisl Marche ha snocciolato alcuni dei dati Inail che sono decisamente preoccupanti. Il numero degli infortuni sul lavoro è sceso rispetto agli anni precedenti alla pandemia: infatti, nel 2018 sono stati registrati 18.720, nel 2023 sono passati a 16.918. Storia differente invece per gli incidenti sul lavoro risultati mortali: 24 nel 2018, contro i 28 del 2023.

 

Ovviamente i dati vanno analizzato più nel dettaglio, il numero maggiori di infortuni riguarda la fascia di età 20-39 anni con 5.215 incidenti; segue la fascia degli ultra 60enni con 4.217 incidente; per la fascia fra 40 e 49 anni si scende a 3.384. Gli incidenti morali, purtroppo colpiscono principalmente la fascia di età 50-59 anni dove si arriva al 32%; mentre si scende al 215 nella fascia di età tra i 40 e i 49 anni. Le malattie professionali invece sono in crescita costante: sono passate da 6.013 nel 2018 alle 6.771 nel 2023.  “Per fermare questa scia di sangue – spiega Marco Ferracuti, segretario generale Cisl Marche - serve tanto impegno. Siamo contenti di osservare una riduzione degli infortuni negli ultimi anni, allarmante invece il numero degli infortuni in itinere, le Marche sono la regione che ha la percentuale più bassa di addetti che vanno al lavoro usando il trasporto pubblico. Chiediamo l'istituzione un tavolo politico regionale tra istituzioni e parti sociali che sia coordinato dal presidente della Regione Marche e l'adeguamento delle risorse necessarie”. (fonte Ansa)

 

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 01/06/2024
 

Altri articoli dalla provincia...




Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,16486 secondi