Fermata la baby che stava creato allarme fra i giovani della città
I carabinieri hanno identificati i capi branco, due sono finiti in carcere

Fermata la baby gang che terrorizzava i giovani di Jesi, i due capibanda sono finiti in carcere. Una prassi adoperata in diverse occasione, arrivavano in gruppo, accerchiavano la vittima designata, ragazzi giovani in giro da soli, poi li costringevano a farsi dare il denaro che avevano in tasca o altri oggetti di valore. Episodi che si sono ripetuti nel tempo creando una condizioni di allarme fra le famiglie della città. La baby gang operava in zone frequentate dai ragazzi e nel corso dei mesi, avevano effettuato diverse rapine.
Alla fine i carabinieri della Compagnia di Jesi, sono riusciti ad identificare i capi branco due, maggiorenni sono stati trasferiti al carcere di Montecauto, il terzo un complice minorenne. Per i due maggiorenni, un siriano e un italiano di origini sudamericane, è scattata la misura cautelare del carcere. Domenica sono stati condotti nella casa circondariale di Ancona. Il minore, a cui è contestato di aver preso parte al primo dei tre episodi, è stato messo in comunità
