LILLI: "Come vedo il campionato di Eccellenza. Ecco le mie favorite"
Il tecnico dell'Urbania analizza la stagione 2024-'25
Reso noto il calendario dell'Eccellenza 2024-'25, Simone Lilli (foto), tecnico dell’Urbania, ha individuato tre punti che caratterizzeranno il prossimo massimo campionato regionale:
«Difficile, equilibrato e di valore. Difficile perché è costituito da squadre importanti con società storiche e tifoserie che determinano ambienti speciali - sottolinea a Il Resto del Carlino. - Equilibrato, perché tutte le squadre hanno costituito delle rose di giocatori valide e con una mentalità, derivante dal calcio marchigiano, che rende una partita incerta fino alla fine. Di valore perché si vedono organizzazione, corsa, giocate che per essere un campionato regionale sono di valore anche di categoria superiore».
Le favorite? «Maceratese, Urbino, Chiesanuova, K-Sport Montecchio Gallo e il Matelica. La Maceratese ha preso giocatori di valore e soprattutto funzionali per il modo di giocare del mister. Ha costruito una squadra con intelligenza non guardando solo i nomi ma le caratteristiche, avendo anche i sostituti necessari per affrontare il campionato. L’Urbino perché ha dimostrato in questi due anni di avere un impianto di squadra valido con giocatori di qualità e un allenatore che in due anni ha dimostrato valore. Il Chiesanuova perché viene da un campionato importante, ha dato continuità con la conduzione tecnica e, anche se ha cambiato diversi elementi, ha introdotto giocatori di livello. Il Montecchio Gallo perché ha effettuato acquisti importanti, ha un allenatore di categoria superiore e una società con possibilità per allestire una squadra forte. Il Matelica perché, anche se è una neopromossa, ha una società forte che ha già vissuto campionati importanti e la dimostrazione sono i giocatori che compongono la rosa con una conduzione tecnica di esperienza».
Qual è stato il colpo grosso del mercato? «L’ha fatto la Maceratese con l’acquisto di Cognigni».