ATLETICO ASCOLI. Marzetti: "Tre squadre favorite al titolo"

Il direttore sportivo di Atletico Ascoli, Mario Marzetti (foto), ai microfoni dell'ufficio stampa della società ha fatto il punto della situazione sul mercato e sull'andamento del campionato, esprimendo soddisfazione per la rosa allestita e consapevolezza delle sfide che attendono la squadra.
Marzetti ha chiarito che l'Atletico Ascoli non è più attivo sul mercato, sottolineando la soddisfazione per l'acquisto di Andrea Scimia, centrocampista che la società aveva messo nel mirino da tempo. "Non siamo sicuramente sul mercato perché siamo soddisfatti di quello che abbiamo raggiunto con l’acquisizione di Scimia, che era per certi versi in programma, essendo nostra intenzione rafforzarci in mezzo al campo alla prima occasione che si fosse presentata sul mercato", ha spiegato il DS.
Uno degli aspetti su cui Marzetti si è soffermato è la combinazione di giovani talenti ed esperienza nella squadra. "Da qualche parte ho letto che siamo i più esperti del girone, ma al tempo stesso i più giovani, e questo fa piacere perché vuol dire che siamo partiti non solo dalla riconoscenza verso il gruppo storico della passata stagione, ma anche dal loro valore, al quale abbiamo aggiunto quel tocco di gioventù e di esperienza che ci fa credere in buoni risultati conseguibili".
Guardando al futuro, Marzetti è ben consapevole delle difficoltà di un campionato molto competitivo. "Faremo tanti altri derby ed ogni partita sarà da tripla in un contesto di campionato addirittura superiore a quello già alto della passata stagione, ed i punti già messi da parte sono un vantaggio da considerare per il futuro", ha sottolineato.
Marzetti ha poi analizzato le squadre più pericolose del girone, indicando le sue favorite per la vittoria finale. "Credo che ci siano tre squadre che lotteranno per vincere: la Samb, il Chieti e L'Aquila, senza sottovalutare la Vigor Senigallia, che secondo me ha fatto un grande mercato, e non sottovaluterei neanche la Recanatese, che ha un gruppo superiore, partenza ad handicap a parte". Tuttavia, il DS non dimentica altre compagini temibili: "Poi ci sono tante squadre che daranno filo da torcere, perché l'Ancona è sempre l'Ancona e perché la Fermana è sempre la Fermana"
