PROMOZIONE B. La Vigor Montecosaro stende la Cluentina a domicilio

Cluentina – Vigor Montecosaro: 1-3
CLUENTINA: Rocchi, Torresi (62’ Montecchiari), Pagliarini, Trobbiani, Menghini, Bosetti, Troscè (52’ Giaconi), Camilloni, Monserrat (52’ Pierantoni), Mancini (46’ Cantarini), Ibii Ngwang (52’ Cappelletti). All. Simone Cicarè
VIGOR MONTECOSARO: Taffi, Rossini, Pepi, Tidei (85’ Lopez), D. Marcantoni, Cicconofri, Mancini (69’ Di Biagio), Tulli, Guermandi (81’ Carinelli), Compagnucci (65’ Boccanera), L. Marcantoni (76’ Sauchelli). All. Gregory Pierantoni
ARBITRO: Leonardo Caporaletti (Macerata)
ASSISTENTI: Emanuele Bellagamba (Macerata), Francesca Zitti (Jesi)
MARCATORI: 30’ Mancini (V), 53’ Tulli su rigore (V), 54’ Guermandi (V), 94’ Camilloni su rigore (C).
SPETTATORI: circa 100
MACERATA - Una Vigor Montecosaro in forma smagliante torna al successo dopo il passo falso casalingo di sabato scorso e, letteralmente, stende la peggior Cluentina della stagione apparsa come la brutta copia della squadra reattiva e pungente vista a Porto Sant’Elpidio. Non può che arrivare, dunque, la terza sconfitta consecutiva per i padroni di casa che, eccezion fatta per un paio di sussulti nel finale, hanno praticamente assistito ad una gara sempre saldamente in mano agli ospiti senza quasi mai riuscire a rendersi pericolosi.
Si capisce che di tipo di partita sarà fin dai primi minuti perché i giallorossi diventano sempre più pericolosi ogni minuto che passa. La girandola delle occasioni Inizia immediatamente con uno dei tanti ex della gara, Franco Guermandi, che, a tu per tu con il portiere Rocchi, conclude sul fondo una bella azione orchestrata da Compagnucci e Roberto Mancini (2’); al 27’ grossa opportunità per Cicconofri che sfrutta una ripartenza e conclude, costringendo Rocchi ad una deviazione strepitosa; al 30’ arriva il gol del vantaggio della Vigor grazie all’altro ex Roberto Mancini, abilissimo a raccogliere una respinta dell’estremo difensore biancorosso sugli sviluppi di un corner. La Cluentina del primo tempo è tutta in una conclusione fortissima di Camilloni dal limite dell’area respinta ottimamente dal portiere Taffi (38’). Nel finale di tempo si infortuna Andrea Mancini che resta negli spogliatoi sostituito da Cantarini.
La ripresa, tuttavia, si apre esattamente come si era chiuso il primo tempo, con gli ospiti alla ricerca del gol della sicurezza e la Cluentina pressoché attonita: ci prova Guermandi che conclude alto un crosso di Mancini (2’) poi lo stesso attaccante, lanciato ancora da Mancini, entra in area e costringe Menghini ad una trattenuta che determina il calcio di rigore ottimamente trasformato da Tulli (8’). Il tempo di rimettere la palla al centro e la Vigor fa il tris: è ancora Franco Guermandi (foto) a sfruttare una ripartenza, ad entrare in area, a mettere seduto Bosetti con una finta e ad insaccare il pallone.
Mister Cicarè – probabilmente stizzito dall’assenza assoluta di reattività dei suoi giocatori - sostituisce contemporaneamente entrambi gli attaccanti Ibii e Monserrat inserendo i giovani Cappelletti e Pierantoni (figlio dell’allenatore della Vigor), ma la mossa non sortisce alcun effetto significativo tanto che sono sempre gli ospiti a rendersi ripetutamente pericolosi: al minuto 57’ Rocchi, in uscita disperata, sradica il pallone dai piedi di Compagnucci lanciato a rete; al 72’ Guermandi approfitta di una indecisione della difesa della Cluentina ma spara alto; al 77’ ancora Guermandi fugge in solitaria sulla fascia destra e, con un delizioso colpo di tacco, serve Tulli che chiama Rocchi all’ennesimo intervento risolutivo.
I padroni di casa hanno un sussulto d’orgoglio al minuto 83’ grazie ad una punizione di Camilloni che, respinta dal portiere, favorisce Bosetti il cui tiro si stampa sul palo poi, in pieno recupero, lo stesso Camilloni firma il gol della bandiera trasformando un calcio di rigore concesso dall’arbitro per un fallo del portiere Taffi su Pierantoni. La Vigor Montecosaro, grazie a questi tre punti, letteralmente spicca al volo collocandosi a sole due lunghezze di distanza dalla zona play-off mentre per la Cluentina è notte fonda: adesso la soglia della salvezza diretta si innalza a sei punti ed inizia ad allontanarsi pericolosamente.
Alessandro Savi
