PRIMA D. Il Montalto batte una buona Cuprense e mantiene la vetta
Montalto - Cuprense 1-0
MONTALTO: Tamburrini, Tassotti, Cancrini (73' Funari), Gabrielli, Kaja, Silvestri, Ruggeri, Carboni GM, Faye (81' Salaris - 92' Angelozzi), Bruni, D’Angelo (53' Pelliccioni). All. Ricciotti.
CUPRENSE: Innamorati, Petrini, Del Moro, Spaccasassi F., Onori (75' Marcozzi), Dozio C., Franchi (68' Cessarelli), Mora, Mattioli, Marcantoni, Dozio S. All. Maraccio.
Arbitro: Cittadini di Macerata.
Rete: 56' Gabrielli
Nella foto: Gianluca Gabrielli del Montalto
MONTALTO MARCHE - Montalto e Cuprense si affrontano in una partita come al solito vibrante, come ormai tradizione tra le due squadre, con l’obiettivo comune della vittoria. Gli ospiti, finora al di sotto delle attese, cercano di ridare lustro alle proprie ambizioni e rilanciarsi in classifica; i padroni di casa puntano a dare autorevolezza al proprio primato e mantenere a debita distanza un’avversaria sempre temibilissima.
Nella prima parte il confronto è a viso aperto; si alternano i fronti d’attacco, ma nessuna delle due formazioni produce azioni di rilievo. Col passare del tempo, la Cuprense pare prevalere, mentre il Montalto rimane ordinato e compatto agendo di rimessa. Da segnalare al 23' la conclusione di Dozio Samuele, di tacco al volo, a mezza altezza, su cross da destra; al 40' un’azione insistita in area di Ruggieri per il Montalto e, soprattutto, la traversa su punizione dal limite colpita dal talentuoso Marcantoni, distintosi come principale ispiratore delle manovre ospiti.
La ripresa si apre ancora con un’occasione per Dozio S., che stavolta manca la conclusione aerea su un cross davvero invitante, ancora propiziato da Marcantoni, a sottolineare la difficoltà della partita per il Montalto. I giallorossi locali non si scompongono, ma corrono ai ripari. Così, dentro Pelliccioni a francobollare, come da vecchia scuola, Marcantoni, cancellandolo dal campo. Mossa decisiva alla quale segue, al 56', il vantaggio. Bruni, terminale offensivo, lavora bene un pallone nello spazio libero e se lo porta sul fondo; indietro per Cancrini che, al limite, chiama al tiro Gabrielli. La parabola termina la sua corsa all’incrocio e vale l’1-0.
La Cuprense inizialmente accusa il colpo, ma riprende a spingere con forza. Qui, paradossalmente, emerge la forza del Montalto che, quando serve, dimostra di sapersi anche difendere, con tutti i giocatori che collaborano nel chiudere gli spazi, in difesa come a centrocampo, mentre la tensione della gara tocca punte elevate. Per gli ospiti, tuttavia, al minuto 82', capita l’occasione buona, ancora con Dozio S., ma il suo colpo di testa ravvicinato trova pronto Tamburrini ad alzare sulla traversa. Privata della fantasia di Marcantoni, costretto ad arretrare per avere palloni giocabili, l’azione della Cuprense è sì vigorosa, ma prevedibile, e su di essa l’esperta difesa locale ha generalmente buon gioco. Tanto che le uniche azioni pericolose, sul finale, sono del Montalto, in contropiede, con Funari e l’inesauribile Bruni, lasciato a svariare su tutto il fronte d’attacco.
La partita si chiude dopo un abbondante e spasmodico recupero ed emette un verdetto favorevole al Montalto, che consolida la propria posizione di testa e scava un profondo solco tra sé ed un’avversario che, pur se sconfitto, ha anche oggi confermato di avere un potenziale notevole.
(Ufficio stampa FCR Montalto)