Brucia i vestiti della figlia perché sono troppo occidentali
L'uomo aveva avuto atti di violenza nei confronti della ex moglie e dovrà difendersi in Tribunale
Brucia gli abiti della figlia perché veste con uno stile troppo occidentale, denunciato il papa che finisce in tribunale. E’ questa una delle cause che si sono trovati ad affrontare nei giorni scorsi i giudici del Tribunale di Pesaro nei confronti di un bengalese di 42 anni. Tutto è nato dal fatto che l’uomo non voleva che si vestisse in maniera troppo occidentale per le feste, quindi ha pensato di dare fuoco agli indumenti, si è scoperto poi che l’uomo aveva atteggiamenti violenti in famiglia, il tutto di fronte anche a figli minorenni e su di lui peserebbero anche atti di violenza sessuale nei confronti dell’ex moglie.
L’uomo residente nel pesarese da diversi anni, era sposato con una donna italiana e gestisce un’attività ben avviata, ma nel tempo i rapporto fra la donna e l’uomo si sono incrinati sempre di più fino ad arrivare ad atti di violenza fino alla separazione. Atti di aggressione ripetuti nel tempo, il tutto fino a quando l’uomo ha bruciato i vestiti della bambina rea secondo il padre di vestire troppo all’occidentale, a questo punto la donna ha trovato il coraggio di denunciare il sui ex. Dopo le indagini l’uomo è finito in Tribunale, durante la prima udienza è stato ascoltato a rinviato a giudizio con data fissata al 6 febbraio, l’accusa chiede un risarcimento di 100.000 euro.