Atletico Ascoli – Civitanovese: 2-0
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei; Mazzarani, Nonni, Feltrin (32’ st D’Alessandro); Severini, Olivieri, Vechiarello, Antoniazzi (38’ st Cofino), Minicucci (21’ st Ciabuschi); Maio (38’ st Scimia), Didio (14’ st Valentino). A disposizione: Lavorgna, Baraboglia, Antonucci, Clerici. All. Simone Seccardini.
CIVITANOVESE (4-2-3-1): Raccichini; Mancini, Passalacqua, Diop, Cosignani; Domizi (24’ st Brunet), Visciano; Franco (9’ st Macarof), Capece (39’ st Padovani), Buonavoglia, Bevilacqua. A disposizione: Petrucci, Rossetti, Giandomenico, Damiani, Cappella, Pompili. All. Stefano Senigagliesi.
Arbitro: Roberto Carrisi di Padova
Assistenti: Graziano di Vicenza e Betello di San Donà di Piave
RETI: 4’ pt Maio, 19’ pt Didio
NOTE: prima del fischio d’inizio osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Cudicini, corner 4-2; ammoniti Visciano, Vechiarello e Mancini; recupero 0’ pt, 4’ st

ASCOLI PICENO - Al Velodromo di Monticelli finisce con lo stesso risultato dell’andata la sfida tra Civitanovese e Atletico Ascoli. Una sfida indirizzata già nella prima frazione quando nel giro dei primi 20’ venivano messe a segno di testa entrambe le reti che decidevano l’Incontro. Prima Francesco Maio (foto) e quindi Didio portavano sul doppio vantaggio i bianconeri che poi gestivano la gara senza grandi problemi.

L’Atletico affamato di riscatto dopo le tre sconfitte consecutive si confermava bestia nera dei rossoblu, premendo subito sull’acceleratore e non aumentando il passivo generale grazie ad alcune parate decisive di Raccichini ed alcune azioni non concretizzate di un soffio o sfumate all’ultimo passaggio. La Civitanovese frastornata dall’avvio choc non riusciva a reagire, non portando mai pericoli dalle parti di Pompei e solo nella ripresa tentava attraverso uno sterile possesso palla di rientrare in partita, senza però mai riuscire a concludere verso la porta avversaria.
Fonte: Uff. Stampa Civitanovese Calcio