OSIMANA, Campanelli: "Perché atteggiamento ostile degli arbitri?"
Il presidente alza la voce

OSIMO. L'Osimana uscita sconfitta dal derby di Montefano rischia già di dire addio ai sogni di gloria. La zona playoff è ancora lì ad un passo, a soli 3 punti, ma potrebbe non bastare il quinto posto visto il distacco dal secondo (lontano ben 16 lunghezze).
Il presidente Antonio Campanelli (foto) commenta così l'ultima partita: "Gara condizionata da un nostro momento di forma fisica precaria - le sue parole al Corriere Adriatico - con infortuni e giocatori non al top, ma anche di crisi mentale. Siamo in preda a delle paure e stiamo regalando dei gol, cosa che non è da noi. Dobbiamo essere più compatti, in settimana ne parleremo, perché dovremo dare il massimo per onorare la stagione, volevamo fare cose diverse da quelle che stiamo facendo, dobbiamo mantenere alta l'attenzione rispettando la piazza e i tifosi".
Poi Campanelli va nel merito delle contestazioni alle direzioni arbitrali: "Ogni domenica dobbiamo lamentarci degli arbitraggi, pure col Montefano c'era un fallo su Falcioni sul loro gol e un paio di situazioni dubbie in area di rigore. Volevamo tenere linea soft ma non sta pagando, vogliamo capire il perché di questo atteggiamento ostile con più episodi, sempre documentabili e facili da vedere, che ci penalizzano ogni gara. Non capisco perché ci portiamo dietro una certa antipatia, mi auguro che le cose migliorino d'ora in avanti".
