"La correttezza e il rispetto delle regole sono valori fondamentali nello sport, specialmente nel CALCIO GIOVANILE. Per questo motivo, riteniamo doveroso porre l’attenzione su un episodio che riteniamo inaccettabile.
Un calciatore del settore giovanile può giocare due partite nello stesso giorno?
La risposta è chiara: NO.
La giustizia sportiva si è già espressa più volte su casi simili, sanzionando dirigenti e allenatori che hanno ignorato questa regola. Per rispetto della privacy, non menzioniamo i nomi, ma lasciamo che i genitori leggano le motivazioni della Procura Federale e le sanzioni applicate.
Perché ne parliamo?
Perché i nostri ragazzi hanno affrontato una squadra di una società importante della provincia, una realtà con oltre 300 tesserati. Eppure, nonostante questa disponibilità di giocatori, due ragazzi sono stati impiegati in due partite consecutive, a distanza di sole due ore, giocando tutti e quattro i tempi.
Qual è il senso di tutto questo se non inculcare l’idea che vincere sia più importante di tutto? L’immagine, il risultato, la foto sui social sembrano contare più della crescita sportiva ed educativa dei ragazzi.
Tutto ciò va contro i principi di inclusione, divertimento e formazione tanto decantati dal Settore Giovanile e Scolastico. Si parla di “selezione”, di essere “scelti”, ma cosa significa davvero? Spesso significa solo rispondere alle aspettative dei genitori, più che formare atleti e persone.
Noi siamo l’unica Scuola Calcio Elite di 3° livello della provincia di Fermo. Non siamo perfetti, ma crediamo fermamente in un calcio che rispetti le regole e che dia spazio a tutti i ragazzi, non solo ai più “utili” alla vittoria.
Noi siamo orgogliosi di perdere certe partite, perché sappiamo che le vinciamo nei valori.
Un ultimo pensiero va ai genitori: sappiate che questi ragazzi rischiano squalifiche e richiami della Procura Federale, vivendo situazioni che con il calcio e il divertimento non hanno nulla a che fare. Il tutto con la complicità di chi dovrebbe formarli e proteggerli. Se questo vi sta bene, buon per voi. Noi continueremo a credere in un calcio diverso".
U.S.D SANGIORGESE MONTERUBBIANESE