ECCELLENZA. Tolentino corsaro, per l'Atl. Mariner sconfitta dolorosa

Atletico Mariner – Tolentino: 0-2
ATLETICO MARINER: Amato, Marucci (25' st Picciola), Lorenzoni, Oddi (13' st Verdesi), De Vito (46' st Lalaj), Kiwobo, Malheiro, Panza (13' st Sharif), Rodriguez, Napolano, Cialini. All. Puddu (in panchina Grelli)
TOLENTINO: Bucosse, Salvucci Raul, Tizi, Strano, Stricker, Tomassetti, Manna (40' st Giandomenico), Tortelli, Moscati, Capezzani (19' st Peluso), Lovotti. All. Passarini
Arbitro: Denti di Pesaro
Assistenti: Belogi di Ancona e Petrone di Pesaro
Reti: 45' Lovotti, 49' st Peluso
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Vede allontanarsi la salvezza l’Atletico Mariner, battuto in casa da un cinico Tolentino con un gol per tempo. Decisivi gli ultimi minuti delle due frazioni, nei quali sono arrivate le reti di Lovotti e Peluso. L’Atletico anche oggi ha dato fondo a tutte le sue energie, ma ancora una volta ha pagato la scarsa vena in zona gol, sommata ad alcune distrazioni difensive, due fattori che hanno fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte cremisi.
Partono bene i locali, al 3' cross dalla sinistra su punizione di Napolano, sul secondo palo Oddi da ottima posizione calcia malamente alto. Risponde il Tolentino al 7' con Moscati che, lanciato in profondità entra in area e tira, Amato in uscita chiude lo specchio e respinge. Dopo un avvio veloce le squadre rifiatano, la gara si assesta e bisogna attendere la mezzora per un'azione degna di nota, il tiro di Napolano dai 25 metri che Bucosse alza sopra la traversa. L'Atletico ci crede ed insiste e due minuti dopo Cialini si libera al limite dell’area e tira, la palla sfiora il palo alla destra di Bucosse. Al 36' si vede il Tolentino, Salvucci ci prova con un tiro dal limite, Amato para in due tempi. Allo scadere la frittata è fatta, retropassaggio errato di Marucci intercettato da Lovotti, per il centravanti argentino è un gioco da ragazzi mettere la sfera in rete. Proteste dell'Atletico Mariner per un tocco di mano precedente all'azione del gol, ma l'arbitro convalida.
Nella ripresa con i cremisi in controllo, i padroni di casa provano con grande buona volontà a costruire qualcosa di pericoloso, anche se raramente riescono ad impensierire l’ottima difesa del Tolentino. Con l'Atletico proiettato in avanti sono anzi gli ospiti in ripartenza ad andare vicini al raddoppio al quarto d'ora, ci vuole un autentico miracolo di Amato per negare la rete a Capezzani. L'ultimo ad arrendersi è capitan Napolano che alla mezzora serve al meglio il suo piattoforte: il calcio di punizione. Parabola velenosa che Bucosse con un grande riflesso riesce ad inchiodare sulla linea bianca. Nel recupero il raddoppio dei cremisi, Kiwobo commette fallo in area su Moscati, per l’arbitro nessun dubbio per il calcio di rigore, trasforma Peluso e si chiude sullo 0-2.
