ECCELLENZA. Il Montegranaro passa a Matelica con una rete di Perpepaj

Matelica – Montegranaro: 0-1
MATELICA: Ginestra, Rouiched (27’ st Gabrielli), Giovannini (40’ st Merli), Lucarini, Siciliano, Frulla (18’ st Mengani), Mazzoni, Aquila (36’ st Bagnolo), Iori, Antonioni (40’ st Gomis), Strupsceki. A disp. Ripani, Montella, Zappasodi, Ziroli. All. Ionni
MONTEGRANARO: Taborda, Chimezie (15’ st Rozzi), Alidori (22’ st Pagliarini), Urbinati (30’ st Malavolta), Capodaglio, Iuvalè, Perpepaj (27’ st Torricini Pietro), Capponi, Jallow, Sindic, Mancini (19’ st Mangiacapre). A disp. Cannella, Torricini Diego, Tonuzi, Rotondo. All. Mengo
Arbitro: Gasparroni di Jesi
Assistenti: Giacomucci (PS) e Federici (AP)
Rete: 6’ st Peprpepaj
MATELICA - Brutta sconfitta per il Matelica che cede di misura al Montegranaro e deve iniziare a guardarsi seriamente alle spalle. Partono forte gli ospiti anche se con un’azione viziata. Al 2’ Urbinati anticipa Iori con un fallo ma l’arbitro lascia proseguire, la palla viene lanciata in profondità per Perpepaj che da posizione defilata calcia una gran botta, Ginestra di pugno respinge. Al 26’ punizione morbida battuta da Frulla per il movimento di Iori, destro al volo bloccato da Taborda. Alla mezzora Rouiched e Mazzoni fermano Jallow sull’out mancino, dopo il rinvio lungo di Ginestra contropiede tre contro due biancorosso impostato dallo stesso Mazzoni che si fa 40 metri palla al piede, arrivato al limite dell’area tenta il sinistro a giro, palla di un soffio fuori.
Ad inizio ripresa la rete che deciderà l’incontro: Jallow recupera palla a centrocampo e avanza veloce in contropiede, aspetta la sovrapposizione di Denis Perpepaj (foto) e lo serve in corsa, controllo in area di rigore, finta su Siciliano e mancino che batte un incolpevole Ginestra. Al 12’ st risponde il Matelica, traversone a rientrare di Mancini, Urbinati si inserisce sul secondo palo ma manda fuori da buona posizione. Ospiti sempre sul pezzo, prima Jallow dal fondo mette un traversone basso al centro, Sindic all’altezza del dischetto spara alto con il destro, quindi una conclusione di Perpepaj è alta sopra la traversa. Il Matelica si fa vivo con capitan Iori, mancino debole dopo una conclusione deviata, Taborda blocca. Al 39’ st Strupsceki serve Mengani, la palla resta in area di rigore, Mazzoni calcia male con il destro da buona posizione. In pieno recupero Bagnolo mette in mezzo all’area, sponda di Mengani E. per la botta di Merli dai 16 metri, destro murato dalla difesa.
