PRIMA D. Petritoli - Comunanza decisa da due giocate: finisce pari

Petritoli – Comunanza: 1-1
PETRITOLI: Fall, Strappa, Sonko, Vitali Cristian, Voci, Bossio, Pennesi, Vitali Simone, Niccolini (65’ Hernandez), Mauger, Niang. All. Izzotti
COMUNANZA: Mallozzi, Paolucci, Servili (57’ Nicolai), Gesuè Luca (46’ Tidei Samuele), Pulsoni, Del Gobbo, Schiavi (60’ Fioravanti), Ciuccarelli, Mateos, Gesuè Simone, Raschioni. All. Cencioni
Arbitro: Storoni di Ascoli Piceno
Reti: 47’ Mauger, 76’ Tidei Samuele
PETRITOLI – Finisce con un punto per parte il posticipo della quarta giornata di andata, del girone D di Prima categoria, tra Petritoli e Comunanza. Alla fine un risultato sostanzialmente giusto per quanto si è visto in campo e che permette ai padroni di casa di mettere il primo punto in classifica, mentre consente agli ospiti di mantenere l’imbattibilità.
Il primo tempo si apre con il Comunanza più propositivo e con un Simone Gesuè ispirato che trascina la squadra con le sue giocate. La pressione costante dei giallorossi di mister Cencioni porta però raramente al tiro. L’occasione migliore al 15’ con Raschioni che si libera e calcia di sinistro a giro, costringendo Mamadou Fall (foto) a una difficile respinta, palla sui piedi dell’accorrente Schiavi che tira, ma sulla sua conclusione si immola Strappa che rischia anche di commettere fallo da rigore. Arbitro ben appostato che fa segno di continuare. Nel finale di tempo da segnalare un lancio in profondità ancora per Raschioni che però viene fermato fallosamente al limite dell’area, la punizione di Gesuè viene respinta dalla barriera.
La ripresa si apre col botto, al primo vero affondo il Petritoli passa in vantaggio. Palla alta al limite dell’area ospite, incomprensione tra i due centrali, Niccolini in caduta tocca di quel tanto che basta a smarcare Mauger, controllo e destro chirurgico con palla che si infila sul palo lontano. Il Comunanza accusa il colpo e fatica a rialzarsi velocemente, ma la girandola dei cambi operata da mister Cencioni porta nuova linfa e gli ospiti aumentano la loro pressione verso la porta avversaria.
L’ottima disposizione difensiva preparata da mister Izzotti lascia poco spazio però alle iniziative ospiti e la cornaca segnala solo una mezza rovesciata di Del Gobbo, di poco alta sulla traversa e una punizione di Simone Gesuè ben parata da Fall. L’impressione è che per segnare agli ospiti serva un’invenzione che arriva puntuale al minuto 76. Samuele Tidei, subentrato ad inizio ripresa, gioca un buon pallone a centrocampo e vedendo Fall avanzato a chiudere gli spazi, prova la botta da oltre 25 metri, pallonetto calibrato che supera le mani protese del portiere e si infila a fil di traversa. Finale senza grandi emozioni si chiude su un giusto risultato di parità.
Scritto da La Redazione il 12/10/2025













