SERIE D. Ricorso del Teramo respinto: omologata la vittoria della Samb

Il Giudice Sportivo ha respinto il reclamo presentato dal Città di Teramo, che aveva chiesto l’annullamento della gara persa 2-1 contro la Sambenedettese, lamentando un errore tecnico dell’arbitro. Viene dunque omologato il risultato, sancendo ufficialmente la promozione dei rossoblù in Serie C.
La contestazione riguardava la mancata espulsione del calciatore Federico Moretti, ammonito al 51’ ma già destinatario, secondo il Teramo, di un primo cartellino giallo al 46’. L’arbitro ha effettivamente ammesso l’errore tecnico nel supplemento di referto, spiegando di non aver trascritto la prima ammonizione poiché impegnato a sedare una rissa nata dall’episodio.
Tuttavia, il Giudice Sportivo ha valutato che la presenza in campo di Moretti per circa quindici secondi, dopo la seconda ammonizione non seguita da espulsione, non abbia inciso sul regolare svolgimento della partita. In quel breve lasso di tempo, infatti, si è sviluppata un’azione senza conseguenze rilevanti: un cross respinto dalla difesa che non ha portato a nessuna occasione da gol.
“L’assenza di effetti concreti sull’andamento della gara consente di salvaguardare il risultato sportivo ottenuto sul campo”, si legge nella decisione.
Il reclamo è stato quindi rigettato, viene confermato il 2-1 in favore della Sambenedettese, e Moretti riceve una giornata di squalifica per somma di ammonizioni. Il Teramo dovrà inoltre farsi carico della tassa di reclamo.
Una sentenza chiara che mette fine alla disputa: la Sambenedettese festeggia la meritata promozione in Serie C.
