L’allenatore esonerato festeggia la salvezza della sua ex squadra. E dispensa complimenti a destra e manca, in primis al suo successore per aver centrato l’obiettivo. Non mancano ringraziamenti al presidente, allo staff tecnico, ai tifosi. E’ una storia diversa dalle altre, difficile da trovare sui campi di calcio, ma bella da raccontare. Emanuele Poggi, sollevato dall’incarico a febbraio scorso dal Grottammare (Promozione girone B) dopo la sconfitta con la Vigor Montecosaro, ha gioito insieme al resto del gruppo per la salvezza ottenuta sul campo.

“Vorrei fare i complimenti a mister Cetera per la salvezza ottenuta – scrive Poggi - Un ringraziamento speciale al presidente Giorgio Rivosecchi e tutti i soci, al direttore sportivo Cristian Pazzi, ai team manager Giovanni e Paolo e il capitano Davide Traini che mi hanno permesso di arrivare a Grottammare, un ringraziamento speciale allo staff che mi hanno supportato e sostenuto in tutto e per tutto Pierfilippo Carfagna, Giangi la mia anima, prof Davide Cipolla e il grande fisioterapista Carlo Graziani e poi Giovanni il custode, l'addetto all’arbitro Giacinto, Tonino del bar, la signora della lavanderia, la segreteria con un professionista esemplare come Michele Palmiero e Carlo Mora per i bonifici. Infine a tutti i miei ragazzi dello scorso anno e di questo, sono stati straordinari in questi 20 mesi, hanno sempre dimostrato attaccamento alla maglia e senso di responsabilità. Un grande gruppo i Grotta Boys che nei momenti difficili sono sempre riusciti a compattarsi per raggiungere gli obiettivi. Grazie a tutti. Per sempre forza Grottammare”.

Sotto la guida di Emanuele Poggi il Grottammare era stato promosso a giugno scorso in Promozione dopo il successo nei playoff di Prima categoria. Un uomo d’altri tempi Emanuele Poggi dal quale abbiamo un po' tutti da imparare.