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Prima Categoria Girone A 2023/2024


Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Mercatellese e di S. Costanzo

Mercatellese S. Costanzo
1 : 2
 

Commento


Mercatellese – San Costanzo: 1-2
MERCATELLESE: Rossi, Sansuini (40’ st. Rasponi), Gregori (42’ st. Manca), Contucci, Buruiana, Bacciardi, Ndoj, Ciaffoni (17’ st. Gori), Paoli, Cerpolini (23’ st. Matteucci), Bruscia. All. Cappelli
SAN COSTANZO: Cavaletti, Ruiu, Polverari, Grussu, Passarini (1’ st. Canapini), Catalano (18’ st. Zepponi), Zandri, Palazzi, Saurro (40’ st. Mencarelli), Nimis (1’ st. Mendy). All. Pistarelli
Arbitro: Eletto di Macerata
Reti: 2’ Paoli, 33’ Catalano, 31’ st. Zepponi

MERCATELLO – Un altro ko pr la Mercatellese, messa in ginocchio da un combattivo San Costanzo e dall’arbitro. Perde strada l’undici di mister Cappelli in queste ultime gare di torneo e viene assorbito nei playout, anche per colpa (come affermano i suoi tifosi) di molte penalizzazioni arbitrali. E’ giusto che una partita di calcio sia decisa da chi dovrebbe fare rispettare le regole? Gli episodi che oggi hanno innervosito ogni tifoso rossoblù: un rigore non dato sul centravanti Paoli, due fuori gioco fischiati a Bruscia inesistenti, un mani ospite in area non visto, la rete del 1 – 2 propiziata con un evidente fallo su Ndoj a centrocampo, molti hanno percepito queste irregolarità come un oltraggio al calcio.

Partenza al fulmicotone dei locali in questa delicatissima gara, al 2’ vantaggio Mercatellese con una prodezza di Bernardino Paoli che indovina l’angolo dove Cavaletti non arriva 1-0. Il San Costanzo reagisce subito allo svantaggio, creando diverse azioni in attacco, la più pericolosa al 18’ quando Nimis devia in piena area un pallone velenoso verso la porta dell’estremo Rossi che riesce a salvare con il corpo. Continua la pressione ospite in avanti: al 33’ bella azione di Saurro passaggio a Catalano che indirizza la palla sull’interno del palo, che la spinge nel sacco 1-1. Al 44’ contropiede locale con Ndoj, che serve il lanciatissimo Paoli in area, controllo di palla e al memento del tiro atterramento, rigore per il pubblico che protesta, per l’arbitro è simulazione e cartellino giallo.

Ripresa con la Mercatellese votata all’attacco alla ricerca del nuovo vantaggio, al 52’ Bruscia e al 54’ Ndoj vicini al pari con i loro tiri. Al 59’ ennesima azione locale, mischia in area, la palla viene colpita con un braccio da un giocatore ospite, il pubblico reclama il rigore, l’arbitro non vede. Al 65’ altro colpo di scena, Bruscia ben servito da Contucci, va via in velocità ma quando sta per entrare in area davanti al portiere, viene fermato dall’arbitro per un fuorigioco inesistente, vibranti proteste della Mercatellese e del suo pubblico. Al 70’ Punizione di Ndoy, palla in area per la velenosa deviazione di testa di Buruiana, Cavalletti miracoleggia e salva. Al 75’ altra splendida azione locale, alla conclusione Sansuini, la palla fa la barba alla traversa e termina fuori. Non si ferma la Mercatellese che, spinta da suoi tifosi, attacca da tutte le parti del campo: Bruscia scatta in velocità supera i difensori ospiti ma anche questa volta per l’arbitro è in fuorigioco, ma per il pubblico l’azione è assolutamente regolare.

Al 76’ altro colpo di scena, il S. Costanzo imbastisce una azione a centrocampo commettendo un fallo piuttosto vistoso su Ndoy, l’azione si sviluppa in velocità e Zepponi trova la via della rete, superando l’estremo Rossi con un tiro angolato 1-2. Il ribaltone degli ospiti non frena la Mercatellese che cerca invano la rete del pari nei minuti finali della gara con i nuovi entrati, tuttavia le conclusioni di Matteucci, Gori e Paoli non trovano gli effetti desiderati. Al triplice fischio il San Costanzo festeggia la vittoria e la matematica salvezza. La Mercatellese del presidente Antoniucci invece con questa sconfitta scende nel fango dei playout, con la consapevolezza di essere stata, a detta di molti, la vera vincitrice morale di questa partita.
Leonardo Lattanzi


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