Commento

LMV Urbino – Porto S. Elpidio: 1-2
LMV Urbino (4-2-3-1): Fiorelli; Nisi (52’ Cenerini ), Fontana, Mattioli, Tamagnini; Borioni, De Angelis; Pierucci (67’ Morani), Calvaresi , Saine; Pape Salif All. Mensa (Montalti squal.)
Atl.Porto S.Elpidio (3-5-2): Faini; Cantarini, Mozzoni , Ballanti; Calamita, Baciu (71’ Medori ), Candidi (78’ Giuli), Orazi (82’ Raffaeli), Bordi; Tenkorang (82’ Traversa s.v.), Ganci (93’ Iovannisci) All. Palladini
Arbitro: Maione di Ercolano
Reti: 22’ Fontana (aut.), 25’ Calvaresi (rig.), 91’ Ganci
Note: ammoniti Pape, Mattioli, Tamagnini, Pierucci, Fontana, De Angelis, Mozzoni, Calamita, angoli 1-3, recupero 1’+4’.

Urbino – Recupero fatale anche oggi per LMV Urbino che colleziona la terza sconfitta di fila con la situazione si fa sempre più preoccupante mostrando dei grossi limiti soprattutto nel reparto offensivo. Prima vittoria per il Porto S.Elpidio che con una prova tutto cuore e grinta raccoglie il massimo, grazie alla prodezza personale del suo uomo più carismatico. Sicuramente anche la fortuna sta girando le spalle agli uomini di Montalti, ma c’è tutto il tempo per risollevarsi. Già la prima occasione della partita al 10’ è un segnale del periodo da invertire: spizzata su angolo di Calvaresi per Saine che a non più di due metri cicca la conclusione, dando modo al giovane Faini di recuperare da terra. Frittata fatta al 22’: sulla punizione dalla lunga distanza Fontana allunga la traiettoria e Fiorelli è battuto. Reazione immediata dei ducali con Pierucci che nel tentativo di superare Ballanti gli manda a sbattere la palla su un braccio largo e per l’incerto Maione non resta che indicare il dischetto.

Calvaresi s’incarica della battuta, spiazza Faini e riporta la partita in parità. Al 40’ Massimo Ganci su punizione da 25 metri costringe Fiorelli alla deviazione sul palo. Pape Salif prova il diagonale al 41’ ma la sua conclusione è tutta da dimenticare. De Angelis ci prova da fuori area (43’) Faini risponde presente. Brividi nell’area locale al 44’ quando la conclusione di Tenkorang deviata da difensore fa la barba al palo a Fiorelli battuto. Ripresa con poche note di cronaca: botta di De Angelis da fuori area al 12’ Faini blocca sicuro. Calvaresi al 41’ ci prova su punizione ma il giovane portiere ospite no si fa sorprendere. Quando si aspetta solo il fischio finale arriva la prodezza dell’ex capitano de Pescara, Ganci, che in semi rovesciata su battuta d’angolo trova l’angolino basso consegnando ad Ottavio Palladini tre punti pesantissimi. Insufficiente la direzione arbitrale per la giacchetta nera arrivata dalla Campania soprattutto per la gestione dei cartellini gialli.
(Giuseppe Stulzini)