Commento

Porto Sant’Elpidio – Jesina: 2-1
PORTO SANT’ELPIDIO (3-5-2): Schirripa; Landolfo (84’ Nadif), Tondini, Fuglini; Moretti, Vallasciani (59’ Rubicini), D’Amicis, Ponzielli, Zingrillo; Russo, Titone. All. Palladini.
JESINA (4-4-2): Minerva; Grillo (84’ Trudo), Belfiore, Martedì, Dentice; Re (81’ Jachetta), Campana (77’ Borgese), Luca Giovannini, Monachesi; Lion Giovannini (96’ Sansano), Iori. All. Strappini.
ARBITRO: Chiarotti di Macerata.
RETI: 38’ Lion Giovannini, 69’ Titone, 90’ Russo
NOTE: Corner: 4-5 Ammoniti: Vallasciani, Campana, Fuglini, Landolfo, Grillo, Moretti. Espulsi: Luca Giovannini, Minerva, Russo. Khouzima a bordo campo. Recupero; 2’+9’.

PORTO SANT’ELPIDIO – Con una rete al 90’ il Porto S. Elpidio batte la Jesina. Un successo che ormai non serve a nulla ai fini della classifica, ma è la dimostrazione dell’attaccamento che hanno i ragazzi, trascinati da un super Titone, per la maglia che indossano. Viceversa gli ospiti subiscono una rimonta che potrebbe essere decisiva sugli esiti di una stagione con troppi alti e bassi. La gara è stata bella e combattuta, le squadre si sono affrontate a viso aperto e lo spettacolo è stato di buona qualità.
Il primo pericolo lo costruiscono i locali al 18’ con Titone, palla per Russo che entra in area e tira, Minerva para. Al 26’ ancora Titone in evidenza che apre per Russo sulla destra, tiro alto. Alla mezzora ancora locali avanti: Moretti dal fondo, Minerva smanaccia, palla a Titone che tira a botta sicura, Belfiore salva sulla linea. Al primo vero affondo passa in vantaggio la Jesina: minuto 38 Monachesi ruba palla e serve Lion Giovannini sulla sinistra che mette in rete.

Nella ripresa i padroni di casa provano a rendersi pericolosi e al 69’ pervengono al pareggio: spettacolare punizione dai 30 metri di Titone che si insacca all’incrocio dei pali. Rete dedicata al figlio presente sugli spalti. La Jesina prova a riportarsi avanti e al 72’ Iori recupera un pallone e tira, la deviazione salva la porta locale. Al 75’ ci prova ancora Titone con il suo pezzo forte, punizione dalla distanza sulla quale Minerva deve allungarsi sul palo per deviare in corner. Replica la Jesina con una punizione calciata da Iori dai 25 metri che scheggia l’incrocio dei pali e con un tiro di Monachesi ben parato da Schirripa. Allo scadere la rete decisiva: Russo solo soletto sulla destra dell’area riceve palla, tira di prima intenzione e mette nel sacco. Dopo la marcatura si accende una rissa: ne fanno le spese Luca Giovannini, Minerva, Russo e a bordo campo Khouzima, ai quali viene mostrato il cartellino rosso.