Commento

Il Villa Musone sale a Castelferretti con tanta voglia di ben figurare dopo l’uscita dalla Coppa Marche decretata in settimana in seguito alla sconfitta subita contro il Porto Potenza. Mister Caccia ripropone lo stesso modulo e gli interpreti di sette giorni fa. Avvio sprint del Villa Musone che dopo 4’ si ritrova in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Panti serve Perna, appostato al limite dell’area, che con un missile terra aria trafigge Lanari che nulla può sulla conclusione del n°11 gialloblu. La squadra di casa non ci sta e si getta in avanti cercando di sfruttare la rapidità dei propri attaccanti. Al 12’ Capra, in tutta tranquillità, sembra accompagnare la palla sulla linea di fondo ma Lazzarini è lesto a toccarla quanto basta e farla rimanere in campo con il n° 4 ospite che vedendosi ormai superato commette fallo e per il signor Apollaro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Sul punto di battuta si presenta Anyadiegwu che per poco non si fa neutralizzare il tiro da Cingolani e ristabilisce la parità. Qualche disattenzione di troppo per la formazione gialloblu che però reagisce e sfiora il gol in due occasioni. Il pericolo numero 1 per la retroguardia della Castelfrettese è sempre Panti che quando parte risulta incontenibile: prima tenta un pallonetto sul quale Lanari vola mandando la palla sopra la traversa poi al 28’ semina il panico nell’area avversaria con una serpentina da applausi, poi tira a botta sicura chiamando l’estremo difensore a compiere una prodezza strepitosa. Nella ripresa probabilmente le urla di mister Caccia, al rientro negli spogliatoi, arrabbiatissimo con i suoi rei di giocare con troppa sufficienza e leziosità, incidono a dovere nella testa dei gialloblu che dopo appena 3’ effettuano di nuovo il sorpasso. Boukal vede sulla destra Candelaresi che con un tiro chirurgico di sinistro la piazza nel palo più lontano dove Lanari non può arrivare. La partita per il Villa Musone sembra mettersi in discesa quando la giacchetta nera ammonisce per la seconda volta Losasso lasciando così la Castelfrettese in inferiorità numerica. Al 75’ Boukal ha sui piedi la palla che potrebbe chiudere il match ma Lanari è ancora una volta provvidenziale. I gialloblu nonostante la superiorità numerica non riescono a mettere in cassaforte il risultato facendo stare tutti con il fiato sospeso fino al triplice fischio del direttore di gara.