Commento

MONSANO: Callimaci, Pascucci (14’ st Carbonari), Bocchini, Marini, Ronconi, Canulli, Giorgi (18’ st Cecati), Serrani, Tuzi, Aquilanti, Sposito. (A disp. Santoni, Sartini, Scarpini, Cucchi, Togni). All. Ennio Bozzi.

MOIE VALLESINA: Cerioni, Federici, Tullio, Birarelli, Spinelli, Di Somma (34’ st Carloni), Tomaselli (29’ st Zaharia), Wu, Biagioli, Mastri (43’ pt Meroueh), Mazzarini. (A disp. Carbini, Ferrini, Mimotti, Topa). All. Giorgio Latini.

ARBITRO: D’Ascanio di Macerata.

NOTE: giornata soleggiata, ma fredda; terreno in discrete condizioni; spettatori 200 circa; corner 7-1; ammoniti: 19’ pt Bocchini, 26’ pt Federici, 34’ pt Mazzarini, 36’ pt Tullio, 44’ pt Tuzi.

Monsano

Non sfonda il Moie Vallesina che oggi potrebbe subire l’aggancio in vetta del Miciulli, in caso di exploit dei senigalliesi a Ostra Vetere. Il punto non soddisfa nemmeno il Monsano, sempre al quinto posto, che spinge con continuità senza trovare il guizzo risolutivo. La rosa al completo regala maggior scelta a Bozzi che ritrova Pascucci al centro della retroguardia a tre. Sulle fasce spingono Sposito e il rientrante Bocchini, mentre Giorgi supporta Tuzi in attacco. Privo degli infortunati Marinangeli, Spinelli e Amadio, si schiera a specchio Latini che propone per la prima volta titolare l’ultimo acquisto Tomaselli, supportato da Biagioli, e adatta Mazzarini a difensore centrale. A centrocampo arretra Mastri, con Tullio e Federici sugli esterni e Di Somma in marcatura fissa su Marini. L’equilibrio regna sovrano dai primi minuti, anche se il Monsano, trascinato dallo stantuffo Bocchini, ci prova con più insistenza. L’unica emozione della prima frazione la regala Giorgi che reclama il rigore sull’intervento scomposto di Federici, ma D’Ascanio concede solo il corner. I guai fisici di Mastri obbligano Latini a ridisegnare il centrocampo con Meroueh che fornisce brio alla manovra del Moie. La palla per lasciare il segno capita a inizio ripresa a Tomaselli, ma l’intervento sulla linea di Sposito si rivela provvidenziale. Bozzi inserisce forze fresche con Carbonari e Ceccati e il Monsano aumenta il forcing: serve l’uscita spericolata di Cerioni per negare il vantaggio ad Aquilanti, ispirato dal solito Bocchini. Negli ultimi minuti le squadre si allungano e le emozioni aumentano: prima Callimaci sventa da campione la ripartenza di Biagioli, poi Serrani spara alto il match ball dopo un azzeccato inserimento. Alla fine il pari nega il salto di qualità ad entrambe.