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Prima Categoria Girone C 2023/2024


Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Porto Potenza e di Civitanovese

Porto Potenza Civitanovese
0 : 5
 

Commento


PORTO POTENZA: Caponi, Mengaroni (50°Marconi), Paparoni, Morra (72°Malaccari), Compagnucci (46°Costantini), Mascilongo (36°Altruda), Bugiolacchi, Tanoni, Gregori, Giri, Foresi. ALL. Esposto (A disp. Staffolani, Scarpinati).
CIVITANOVESE: Taborda (70°Morettini), Filippini, Micucci, Venturin (69°Sonko), Muraro, Monserrat, Rubal (57°Njayou), Silla (46°Panichelli), Balde (50°Chierichetti), Perer, Bamba Seydou. ALL. Nocera. (A disp. Morbidoni, Martinez).

ARBITRO: Laura Mancini di Macerata.
RETI: 11°Venturin, 15°Perer, 27°Rubal, 40°Filippini, 90°Bamba Seydou.
AMMONITI: Mengaroni.

Un autentico tornado (per fortuna calcistico) si abbatte su Porto Potenza: è la Civitanovese che schianta con un eloquente 5-0 un Porto Potenza mai in partita. Già sotto di quattro reti nel primo tempo, con una seconda frazione da semplice allenamento, un Porto Potenza incerottato ed impaurito ha opposto poca resistenza ad una Civitanovese composta da tanti giovani, provenienti da ogni parte del mondo, dotati tecnicamente, veloci e fortemente motivati. La squadra di Esposto invece, priva di tutto il reparto offensivo e con altre defezioni in ogni reparto, ha giocato solo 10 minuti, poi si è pian piano avvilita di fronte alla superiorità degli avversari. A dirigere il match la bella presenza della signorina Mancini della sezione di Macerata. Senza Baiocco, Scaduto e Scarpinati in panca per onor di firma, ancora senza Angeletti a centrocampo, senza lo squalificato Barbaccia e con altri problemi di varia natura, il Porto Potenza si affida in attacco al carattere di Giri e al factotum Gregori. La resistenza dei locali dura solo 10 minuti: quando Venturin su punizione inventa la parabola perfetta la partita prende una piega ben precisa. Anche perché cinque minuti dopo arriva il raddoppio: su punizione di Silla la difesa respinge ma dai venti metri Perer fulmina un Caponi non esente da colpe. Il Porto prova a reagire con una rovesciata acrobatica di Giri ma al 27° arriva il colpo del ko: palla persa banalmente a centrocampo, veloce contropiede di Bamba Seydou che crossa, Caponi miracoleggia su Balde ma nulla può sulla ribattuta di Rubal. Balde si mangia il gol del 4-0 di testa, non sbaglia invece Filippini che al 40° inventa una staffilata di rara bellezza da 40 metri con la palla all’incrocio dei pali. Nella ripresa è pura accademia; fanno cronaca solo i tanti cambi, una bella parata di Caponi su tiro di Perer ed il 5-0 realizzato al 90° da Bamba Seydou con un delizioso pallonetto.


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