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Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Castel di Lama e di Passatempese

Castel di Lama Passatempese
0 : 1
 

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Castel di Lama – Passatempese: 0-1
CASTEL DI LAMA: Orazi, Galiè, Corradetti (35’st. Amatucci R.), Agostini, Menchini, Di Silvestre, Amatucci E. (35’st. Maanri), Candellori, Cialini, Calvaresi, Di Lorenzo A. All. Poli.
PASSATEMPESE: Strappini, Esposito, Polidori, Stortini, Montesi (1’st. Zannini), Mandolini, Catena (12’st.Simoncini), Capomagi (33’st.Lorenzini), Storani (16’st. Nemo), Martiri, Stacchiotti (16’st.Mihaylov). All. Menghini.
Arbitro: Francesco Tasso di Macerata;
Reti: 26’st. Martiri (P);
Note: Recupero: 2’ pt.; 6' st.; Angoli 3-4;

CASTEL DI LAMA - Il Castel di Lama chiude il 2022 con una sconfitta immeritata. Non irresistibile la Passatempese che sfrutta una punizione letteralmente regalata al 26’ della ripresa e incamera così tre punti preziosissimi. Il sintetico del Tony Stipa tiene bene e slancia l’entusiasmo di entrambe le squadre, anche se è il Castel di Lama a fare la partita. Al 13’ Cialini in mezza girata in area impegna l’estremo Strappini. La prima assurdità della partita è al minuto 27. Cialini viene abbattuto in area. L’arbitro non ricorda la pagina del manuale alla quale dovrebbe aver letto quando si concede un chiaro calcio di rigore e fa continuare. L’unica occasione per la Passatempese è sui piedi di Capomagi al 45’ ma la conclusione del calciatore ospite è imprecisa.

Ripresa. Al 13’ il sinistro di Stacchiotti è alto di un soffio. Al minuto 22 altro misfatto del direttore di gara Tasso. Altro calcio di rigore negato ai padroni di casa che forse innervositi colgono un clamoroso palo subito dopo con Amatucci. È il minuto 23. È al 26’ che Tasso fa il babbo natale e concede una punizione dal limite per gli ospiti che Michele Maria Martiri trasforma, uccellando barriera e portiere. Per il Castel di Lama non c’è più nulla da fare. La disfatta è confezionata più per sfortuna e incompetenza altrui che non per demeriti propri. I rigori vanno trasformati ma, quando sono evidenti, vanno necessariamente concessi. A Castel di Lama si spera che il signor Tasso non abbia più possibilità di arbitrare.
Uff. Stampa Castel di Lama

 


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