Rossi in extremis evita la sconfitta per il Centobuchi

Centobuchi 1972: De Benedittis, Celi, Mozzoni Flavio, Almonti Simone, Greco, Alessandrini, Leoni, Bruni (14’s.t. Bartolomei), Coccia (8’s.t. Rossi), Lunerti (37’s.t. Ciccarelli),  Vinotti. – All. Alesandrini Simone.

Olimpia Spinetoli: Mandozzi, Falleroni, la Riccia, Viozzi, Giostra, Scarpetti, Malizia, Cao, Calvaresi, Di Gianluca, Avdiraman – All. De Amicis Massimo.

Arbitro: Corfiati di San Benedetto del Tronto

Risultato 1 – 1: Reti al 44’p.t. Avdiraman, al 43’s.t. Rossi.

Centobuchi – Poteva essere l’ennesima sconfitta per il Centobuchi che, grazie alla rete messa a segno da Rossi all’88’, riprende per i capelli una gara giocata per circa 50’ in superiorità numerica, non riuscendo mai a concretizzare quanto faticosamente costruito durante tutta la partita disputata su un campo molto allentato per la pioggia scesa per tutto il primo tempo.

I padroni di casa, ancora una volta accusano diverse assenze per infortuni e squalifiche, conducono una gara che li vede per buona parte del tempo in possesso di palla, ne sia prova i sette calci d’angolo battuti contro nessuno degli avversari, non riuscendo però mai a concretizzare o per imprecisione nelle conclusioni, o perché portati a preferire, al momento del tiro, il passaggio al compagno, peccando di troppo altruismo.

Sono state diverse le opportunità create e non sfruttate al meglio capitate a Vinotti, Lunerti, Almonti, per fare alcuni nomi, sia in situazioni di palle in movimento, sia in quelle con palla inattiva, un esempio per tutte al 23’ il calcio di punizione dalla lunetta per fallo da ultimo uomo su Vinotti che porta all’espulsione di La Riccia, una opportunità che poteva essere sfruttata diversamente visto la buona posizione e la distanza ravvicinata.

L’Olimpia Spinetoli, che si ritrova in dieci dopo 23’, gestisce la gara con oculatezza cercando di non rischiare troppo e, nonostante il terreno scivoloso, spesso approfitta degli sbilanciamenti in avanti degli avversari per provare a portarsi al tiro. Al 44’ addirittura passa in vantaggio grazie ad un’azione che l’arbitro fa proseguire dopo un fallo a centrocampo su Leoni e che trova la difesa locale in leggera difficoltà, tanto da costringere Greco ad un azzardato retropassaggio sul quale Avdiraman arriva prima di De Benedittis è mette in rete.                     

Al 70’ anche il Centobuchi rimanere in dieci uomini per l’espulsione di Leoni dovuta a somma di ammonizioni, la squadra locale, nonostante l’insistenza nel costruire gioco, continua a evidenziare le grosse difficoltà del reparto avanzato nelle conclusioni a rete, merito anche dell’avversario, che ormai quasi certo di aggiudicarsi la vittoria, chiudendo bene gli spazi non permette alla manovra biancoceleste di concludersi positivamente. Solo a due minuti dalla fine del tempo regolamentare lo sforzo è premiato, un tiro radente di Rossi trova la strada giusta fra una selva di gambe e ristabilisce la parità.

                        G. Stasolla