Commento

Montegiorgio - Nereto: 1-0
MONTEGIORGIO (4-3-3): Forconesi; De Meio (26'st Diouane), Perini, Bertolo, Donzelli (39'st Montanaro); Misin, Omiccioli, Zancocchia (24'st Santoro); Ruci (28'st Zerbo), Perpepaj, Marchionni. All. Brini
NERETO (4-4-2): Palermo; Scatozza (3'st Santangelo), Salvatori, Ferrini, Antonelli (37'st Montano) ; Falzetta, Reymond, Cipriani (15'st Boito), Malfetta; Pedalino (41'st Balducci), Torromino. All. Del Grosso
Arbitro: Cardella di Torre Del Greco
Rete: 46'st Misin

MONTEGIORGIO - Parte con il piede giusto, anche se in maniera sofferta, la nuova esperienza di mister Brini al Montegiorgio. Arriva infatti solo nel finale la rete di Alex Misin che decide il confronto con il Nereto, recupero della 24esima giornata. Il peso del confronto si fa sentire e all'inizio le due squadre fanno fatica ad organizzare limpide occasioni da rete, con il Montegiorgio che prova spesso le verticalizzazioni ed gli ospiti che si affidano alla vena di Pedalino. Nel corso della prima mezzora i portieri risultano totalmente inoperosi, il primo ad accendere la gara è Marchionni al 31’ che da ottima posizione sciupa malamente un’occasione limpidissima. Nel finale di tempo la squadra di casa aumenta i giri del motore, guadagnando ben 6 tiri dalla bandierina, su uno di questi Misin costringe Palermo alla parata salva risultato.

La ripresa vede il Montegiorgio alla ricerca della soluzione per colpire, ma gli abruzzesi sono ben organizzati e si chiudono efficaciemente. Brini ci prova rinforzando il reparto avanzato con Zerbo, ma la gara non si schioda. Ci si mette anche la traversa che respinge un tiro di Santoro, e non ha maggiore fortuna la punizione nel finale di Marchionni. Gara stregata e ci si avvia al termine mestamente, in pieno recupero arriva l’episodio che decide la partita. Pressione del Montegiorgio e palla che staziona in area, il più lesto di tutti è Misin che calcia di prima intenzione, non lasciando scampo a Palermo. Un successo che va oltre i 3 punti per il Montegiorgio, visto che risveglia l’entusiasmo e consente di riportarsi a ridosso della zona salvezza, potendo così affrontare con minori pressioni il finale di stagione.