Spes Valdaso: promozione in Seconda dedicata a Roberto Straccia
I ringraziamenti del tecnico Simone Moriconi: "Prima di tutti Vittorio Valentini e con lui l'amico fraterno Giovanni Sassù"
PETRITOLI. La Spes Valdaso conquista la Seconda categoria. La formazione della frazione Valmir di Petritoli, il cui fiore all'occhiello è rappresentato da un fiorente settore giovanile, stacca il pass della categoria superiore con una giornata di anticipo dominando il girone L. I numeri: 57 punti in 25 partite, 18 vittorie, 49 gol fatti, +8 in media inglese, +4 sulla seconda in classifica Montedinove. La società dedica la vittoria a Roberto Straccia, lo sfortunato ragazzo scomparso a Pescara mentre stava facendo jogging e ritrovato senza vita quasi un mese dopo in mare, a nord di Bari.
Il commento (e i ringraziamenti) del tecnico Simone Moriconi (foto sotto): "Voglio rivolgere un grandissimo ringraziamento a tuttti quelli che hanno condiviso con me questa grandissima gioia. Debbo ringraziare prima e più di tutti Vittorio Valentini (e con lui l'amico fraterno Giovanni Sassù) che mi ha dato la possibilità di allenare questa squadra credendo alla cieca su di me, facendo soprattutto una scelta difficile che nessuno al suo posto avrebbe fatto ma che ha dimostrato ancora una volta il suo spessore umano. Lo ringrazio anche perché nel corso di tutto il girone di ritorno ha saputo sempre consigliarmi la scelta migliore ogni volta che prima delle partite l'ho chamato per sapere come ne pensava di alcuni dubbi che avevo. Io ci ho creduto dal primo giorno in questa vittoria e la mia fiducia di ottenere il risultato cresceva di allenamento in allenamento, perché vedevo il gruppo che diventava sempre più consapevole di potercela fare. Non credo che siamo stati fortunati o che sia stato un caso, abbiamo vinto perché in questo campionato, dall'inizio alla fine, siamo stati i più forti in assoluto. Ho vissuto tanti campionati da giocatore (vincendone diversi) anche a categorie superiore ma in questo, oltre a vincere, mi sono sinceramente divertito sempre sia agli allenamenti che alle partite. Il merito è di tutti, da quelli che sono scesi sempre in campo a quelli che hanno accettato la tribuna e la panchina con il sorriso sincero e con la voglia di farmi cambiare idea il martedi successivo. Abbiamo fatto tanto e tanti rosicano parecchio ma alla fine hanno vinto i più forti...cioè noi....e per togliere ogni dubbio sabato battiamo anche Montedinove! Abbiamo vinto anche perché gli altri non avevano durante le partite la birra in corpo che avevamo noi....e questo ha fatto la differenza. Grazie Vittorio, grazie ragazzi e grazie a tutta la dirigenza ed a tutti coloro che mi hanno accompagnato ogni sabato-domenica in panchina! Un grazie anche a tutte le ragazze dei miei giocatori che con grandissima ed invidiabile pazienza li hanno assecondati".