Mister Aldo Clementi (Tolentino), seppur soffrendo, in dieci per quasi tutto il secondo tempo, siete andati in vantaggio a tempo scaduto, poi la beffa dei pari proprio all’ultimo affondo.
"Se non avessimo fatto gol alla fine dei novanta minuti, finiva 1-1 e sarei stato molto contento perché siamo rimasti in dieci. Abbiamo saputo lottare, è stata una grande impresa non perdere questa partita, perché contro avevamo una squadra che ha il numero 11 (De Matteis), secondo me in assoluto uno tra i migliori giocatori del campionato. Il rammarico è enorme alla fine perché non siamo riusciti a ribaltare la situazione e poi abbiamo subito il pareggio a tempo scaduto. Purtroppo siamo stati noi ingenui, ad indirizzare la partita in una determinata maniera, con l’espulsione davvero evitabile di Mercuri, però credo che vada lodato tantissimo il carattere che la squadra ha avuto dopo che è stata raggiunta. Nel complesso abbiamo giocato per ottenere il risultato, a volte andando contro quelle che sono le regole basilari, battendo punizioni veloci e cercando comunque di accelerare il gioco, perché pensavamo di poter ottenere il risultato pieno".
Se lo aspettava così il Montegiorgio?
"Sì, diciamo che mi attendevo un gruppo forte, ma lo ho visto molto più fisico di quello che mi aspettavo. Una squadra con giocatori molto alti e molto grossi, quindi anche sulle palle inattive sono difficili da marcare per la nostra squadra, che ha davvero una statura media piuttosto bassa. Io credo che abbiamo fatto molto bene anche nella fase difensiva, limitato moltissimo i loro attaccanti, sia centrali che esterni. Sono molto contento di quello che ha fatto la squadra alla luce anche del fatto di aver giocato per diverso tempo in dieci, senza rischiare niente e mi piace l’idea che abbiamo avuto con Pandolfi un paio di ripartenze importanti. Il gol lo abbiamo fatto nel finale in inferiorità numerica, certo pareggiare così da fastidio però ci può stare".
Per fortuna il risultato non compromette il primato in classifica.
"Questo ancora ci interessa poco, volevamo dare un segnale importante a noi, un segnale che ci siamo e che abbiamo tanto carattere, tanta forza. Dispiace quando ti complichi le cose da solo, oggi la gara era molto equilibrata, eravamo riusciti a portarla dalla nostra parte con bravura. Peccato perché sull’espulsione dobbiamo veramente fare un grosso mea culpa".
Mister Daniele Marinelli (Montegiorgio), l’aveva preparata cosi, aggredendo alto il Tolentino per non farlo giocare?
"Sì, l’avevamo impostata cosi, però non abbiamo considerato che il Tolentino ha ottime qualità soprattutto sulle ripartenze, giocatori bravi ad attaccare lo spazio e alla prima nostra leggerezza, alla mezz’ora, ci hanno punito. Certamente la superiorità numerica ci ha agevolato nel corso del secondo tempo, abbiamo trovato il pareggio ma non abbiamo concretizzato altre occasioni per passare in vantaggio. Nel finale ci siamo trovati addirittura a rincorrere il due pari fino all’ultimo secondo".
La squadra sta migliorando da punto di vista del gioco e dei risultati.
"Sì, diciamo che le caratteristiche dei giocatori sono queste, giochiamo con due mediani bravissimi sicuramente per la categoria, bravi interdittori ed ottimi a buttarsi negli spazi. Forò poteva concretizzare nel primo tempo. Cerchiamo spesso le punte, sono loro i veri registi della squadra e poi cerchiamo di attaccare gli spazi di conseguenza. Abbiamo trovato la quadratura di squadra e sta arrivando anche il conforto dei risultati".
TOLENTINO: Carnevali, Fede, Ruggeri, Mercuri, Focante, Menchi, Pandolfi, Minopoli, Ripa (17’ st.Gobbi), Cinotti (24 st. Frinconi), Morganti. A disposizione: Giachetta, Nicolosi, Falconi, Romagnoli, Canuti. All. Clementi.
MONTEGIORGIO: Lulani, Squarcia (92’ Iori), Fabi Cannella, Forò, Pulcini, Finucci, Romanski, Cardinali, Mariani (22 st. Albanesi) Marcoaldi, De Matteis. A disposizione: Arduini, Di Buò, Verdecchia, Rossi, Miconi, All. Marinelli.
ARBITRO: Rossetti di Jesi (Alesi di Ascoli Piceno e Santarelli di Ancona)
RETI: 30’pt. Cinotti (T), 35 st. De Matteis (M), 46 st. Pandolfi(T), 48 st. Pulcini (M).
NOTE: spettatori 500 circa. Angoli 4 a 5 Ammoniti: Romanski (M), Menchi (T), Cardinali (M),Pulcini (M), Espulso al 61’ Mercuri (T). Recupero: 4’
(Enrico Casadidio)