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I VOTI ALLE MARCHIGIANE DI SERIE D

Matelica boom, Monticelli fermo al palo

Tutte hanno iniziato a sudare in vista del prossimo campionato: sono le marchigiane di Serie D che hanno dato il via alle danze per la prossima stagione. Certo, la campagna acquisti è ancora in divenire, c’è tempo per tutto il mese di settembre ma è chiaro che, salvo alcune eccezioni (vedi Monticelli ancora in fase di definizione), l’ossatura è bene delineata. Vediamo di dare un voto a questa prima fase di preparazione; non abbiamo inserito il Fano in quanto orami prossimo, scongiuri d‘obbligo per i tifosi granata, alla Lega Pro.

CASTELFIDARDO 7 - Tornato Gianluca De Angelis, dopo la parentesi dello scorso campionato, i biancoverdi hanno cambiato volto guardando anche in Eccellenza come ad esempio Cardinali, Filipponi e il giovane Albanesi. In attacco invece i nomi pesanti sono Soragna e Gaeta con Pigini e Bacchiocchi a tirare il gruppo dei vecchi. Gruppo solido con spirito combattivo: il DG Vecchiola ha costruito una squadra a immagine e somiglianza del tecnico.

CIVITANOVESE 6.5Sub judice il giudizio finale in attesa che le note vicende legate al presidente Cerolini facciano il suo corso. Intanto molto, o meglio tutto, è cambiato. A partire da Caneo in panchina fino a gran parte della rosa con tantissimi giocatori da scoprire. I nomi non mancano, anche di livello molto alto: i tanti cambiamenti e la situazione di incertezza però non fanno dormire sonni tranquilli. Una incognita tutta da scoprire.

FERMANA 7.5 - Dopo tre anni si punta finalmente sulla continuità, ripartendo da Flavio Destro e dal gruppo della rimonta dello scorso anno che ha portato ai playoff. Ferrante in difesa è l’unica novità over in quel reparto, in mediana è la stessa rosa dell’anno scorso. In avanti insieme a Molinari e Cremona, sono arrivati (via Monticelli) Petrucci e Margarita, insieme al jolly Mariani oltre alla conferma del giovane Russo. Idee chiare e obiettivi portati a casa: l’entusiasmo intorno alla squadra si percepisce. La squadfra può pensare in grande.

MATELICA 8.5 – Inutile nascondersi: è la favorita numero uno. In attacco Esposito, Pera, Degano con Giorgio Galli pronto al bisogno è roba da Lega Pro. In difesa poi Cacioli e Di Maio vantano curriculum che guardano molto alla B e alla Lega Pro. Insomma, innesti di peso in ogni reparto: anche in mediana arriva Baldinini dalla Samb (pedigree vincente per lui) in un reparto con tantissime conferme. La palla passa ora a Clementi: ha in mano una fuoriserie, da guidare in porto verso la Lega Pro.

JESINA 6.5 – Scelta tecnica caduta su Roberto Vagnoni che da tempo attendeva l’opportunità della D. In entrata scelte mirate tra gli over in mediana: Bontà è una graanzia per la categoria, come il ritorno di Diego Rossini ma occhio a Proesmans e Censori. In attacco invece si punta sulla voglia di Shiba per completare il 4-3-3 che piace tanto a Vagnoni. Qualche scommessa c’è e ora a Vagnoni il compito di ripagare la fiducia.

MONTICELLI ng - Di fatto il mercato della squadra ascolana deve ancora prendere il via. Della scorsa stagione, al primo allenamento di stamani, erano presenti i soli Gesuè e Sosi. Il resto sono andati via. Sarà indubbiamente un gruppo giovane ma l’esperienza di Nico Stallone e Castelli, oltre alle conoscenze di Mauro Traini senza dubbio porteranno quanto serve in casa ascolana.

RECANATESE 7.5 – La conferma e poi la partenza di Mecomonaco (e poi anche di Gagliardini) poteva creare un disequilibrio ma la scelta è ricaduta subito sui Matteo Possanzini. Tante le conferme per una idea di gioco che cambia molto e si apre anche ai giovani (Mordini su tutti) di sicuro avvenire. Arrivi pesanti ma tutti con un unico denominatore: la qualità. La rosa è costruita sull’idea di calcio di un tecnico che in D cerca riscatto dopo la parentesi brevissima di Pesaro. Sotto il colle dell’infinito l’ambiente sembra quello giusto.

VIS PESARO 7.5 – Nuovo allenatore (Sassarini), nuovo direttore sportivo (Stefanelli) e società ambiziosa. Ingredienti ideali per una piazza che vuole il calcio importante. La stagione scorsa ha ridato entusiasmo e i volti nuovi pesano moltissimo. Dei vecchi sono rimasti in tanti (Falomi, Ridolfi, Costantino per citarne alcuni) ma i nuovi pesano molto: basta pensare a Del Pivo e Lorenzo Paoli in difesa, oltre a Gennari, ma in mediana Raparo è un lusso e Comi in avanti sa il fatto suo. Senza dubbio da playoff, può guardare al Matelica molto da vicino.

Nella foto (da sx) Degano (Matelica), Petrucci (Fermana), Raparo (Vis Pesaro), Shiba (Jesina) e Herlein (Civitanovese)

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  Scritto da La Redazione il 26/07/2016
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