Gettate le basi per risalire: promette bene il Pagliare di Aloisi
La fiducia del tecnico: "Abbiamo fermato la discesa ora possiamo provare a risalire"
PAGLIARE. Dopo alcune stagioni di difficoltà prova riprende quota il Pagliare, una delle squadre più blasonate della Seconda categoria. Con mister Gianni Alosi (foto), per il secondo anno alla guida dei biancorossi, abbiamo fatto una valutazione su questa primissima parte di stagione. Partiamo da questa operazione che ha preso il via lo scorso anno.
“Stiamo sviluppando un progetto che prevedeva come primo obiettivo di fermare la caduta libera della squadra, che aveva portato a due retrocessioni consecutive. Riusciti nell'impresa quest'anno siamo ripartiti con l'ambizione di crescere e migliorare, cercando di mettere le basi per una risalita nel prossimo futuro”.
Non è un lavoro semplice, come si sta muovendo la società?
“E' in atto una profonda ristrutturazione a livello dirigenziale, il nuovo presidente Roberto Pagnoni molto conosciuto e stimato in città, ha portato entusiasmo ed organizzazione, ed in generale abbiamo una società che cerca di essere il più possibile vicina e partecipe alle vicende della squadra”.
Soddisfatto della rosa nata nell'ultimo calciomercato?
“Direi di si, in estate è stato fatto un buon lavoro per arricchire l'organico, oltre ad alcuni giovani molto interessanti come ad esempio Gianluca Tommasi, sono arrivati uomini esperti in grado di portare un valore aggiunto a tutto l'ambiente. Calciatori come Roberto Ferretti, Andrea De Berardinis oltre a Marco Pulcini, saranno utilissimi per i nostri obiettivi. Ho a disposizione un numero adeguato di giocatori, possiamo allenarci con la giusta intensità e preparare al meglio le partite. ”.
Ecco, a proposito di obiettivi, oltre al progetto principale, cosa vi proponete per questa stagione?
“Lavoriamo con passione e siamo fiduciosi per il futuro, crediamo che una società con la storia del Pagliare debba puntare a qualcosa di più importante della situazione attuale, ci siamo posti il play off come traguardo minimo per il nostro lavoro, speriamo di non deludere”.
L'ambiente cittadino, come sta vivendo le vicende della squadra?
“Dopo un primo periodo di comprensibile perplessità, mi sembra che stia tornando un un certo entusiasmo. Alle prime gare abbiamo avuto un buon numero di tifosi, inoltre il presidente Pagnoni e tutti i dirigenti stanno lavorando con grande convinzione. Non promettiamo nulla, ma continuando a lavorare come ora, sono convinto che ci toglieremo delle soddisfazioni”.
Fonte: Il Resto del Carlino