IL GEMELLAGGIO. Montecopiolo & Urbinelli, amicizia vera
Tutto ebbe inizio il 14 marzo 2014 allo Stadio Magrini di Borgo Santa Maria...
Vai alla galleriaUna bella storia di calcio, una storia che deve servire a far aprire gli occhi a tutti coloro che vedono il calcio come uno sport malato, corrotto, violento. Questa è la storia del gemellaggio tra il Montecopiolo Calcio e l’Atletico River Urbinelli, la prima militante in Terza categoria A, la seconda in Seconda categoria B. A raccontarla sul web sono i diretti interessati.
"Questa è la storia di un’amicizia vera, di un rapporto di stima reciproca tra due società, due tifoserie... Una storia che è cominciata all’interno di un campo da calcio e che si è protratta nel tempo. Tutto ebbe inizio il 14 marzo 2014 allo Stadio Magrini di Borgo Santa Maria. L’Atletico River Urbinelli è vicino alla vittoria del campionato e affronta un Montecopiolo reduce da una stagione sfortunata, macchiata da diversi infortuni e in una posizione di classifica deludente dopo quattro anni di gloria. La partita viene vinta per 2-0 dai padroni di casa che si avvicinano ancora di più alla vittoria finale. Sarà la sconfitta meno amara nella storia del Montecopiolo Calcio perché quello che nacque quel giorno va oltre ad ogni risultato sportivo. La sera le due squadre (anche se è preferibile chiamarle comitive!) si incontrarono in una nota discoteca della riviera e festeggiarono insieme. Fino a qui, direi, nulla di strano. La cosa curiosa è che da allora nulla è cambiato e che entrambe le comitive continuano a seguire la squadra amica con una simpatia quasi inspiegabile e, appena possono, non perdono l’occasione per incontrarsi e sostenersi a vicenda… E stiamo parlando di due realtà lontane chilometri, che affrontano due campionati diversi e frequentano ambienti diversi ma che sono accumunate dall’amore per il proprio paese e da quel pizzico di follia che le caratterizza entrambe!".